Respiro Nomade

Respiro nomade

Respiro Nomade è un romanzo scritto da Irina Pampararo.

Edito da @Pubme_itCollana Gli scrittori della Porta accanto, nel 2022. È un libro che parla di viaggi ma non solo, l’autrice ci apre le porte del suo intimo, rendendo pubblico il suo personale diario.

Sono stati appuntati ricordi, momenti intensi di una vita vissuta da spirito nomade. Di una donna che nasce in Africa e percorre l’intero mondo sentendosi a casa in molti luoghi.

Chi è Irina Pampararo

<strong>Irina Pampararo</strong>
Irina Pampararo

Non rinunciare ai sogni, ma fanne progetti. Vivi la vita come una grande avventura e parti !

Autrice Irina Pampararo – @apomondo – pagina facebook

È stato mentre io e Mauro passeggiavamo nel lungo mare di Sanur, che ho conosciuto Irina.

Ciao, siete italiani anche voi? Da quanto tempo vi siete trasferiti a Bali? Io mi chiamo Irina e lui è Beppe, mio marito. Rimasi subito colpita dal suo sorriso e dagli occhi che brillavano come stelle, stringendosi in due fessure.  

Non ci abbiamo messo tanto, noi quattro, a diventare grandi amici. Sguazzando nelle calde acque dell’oceano indiano o bighellonando in scooter tra le verdi risaie balinesi. Passando ore a fare chiacchere e ancora chiacchere, progetti infiniti di viaggi, d’isole lontane da conquistare, di nuovi cambi, chissà dove.

Bali noi quattro

Irina è fatta di vita, di colore arancione, di canzoni stonate cantate a tutta voce all’aria aperta, di balli, di gioia, di tolleranza e tanta apertura verso il nuovo e il diverso. Si dice che il viaggiare apra la mente e regali una vista a trecentosessanta gradi sul mondo, forse non succede a tutti ma senza dubbio per lei è stato così.

Se è vero che nulla accade per caso, in quest’isola dove quasi tutti crediamo nel karma, oggi sono sicura che anch’io e Mauro dovevamo essere un piccolo tassello della sua vita.

La bellezza di Bali era nei vulcani, nelle spiagge che lambivano acque cristalline, nelle cascate in mezzo alla foresta, nelle risaie contornate da palme e alberi di banane. Non serviva molto per occupare il tempo libero, bastava saltare sulla moto e andare in giro. Con Bru e Mauro ci mettevamo spesso in modalità avventura, senza sapere esattamente cosa ci avrebbe riservato la giornata: si andava all’interno dell’isola, oppure si trascorreva il tempo in riva al mare e si cenava in deliziosi warung a poco prezzo.

TRATTO DA RESPIRO NOMADE
Respiro Nomade la copertina

Irina nasce ad Asmara, oggi in Eritrea, e racconta gli aneddoti divertenti e spensierati della sua prima infanzia in Africa, che troppo presto, a malincuore, deve lasciare a causa della guerra.

Si ritrova così in un nuovo paese, l’Italia, il luogo di origine dei suoi genitori, che inizia a scoprire poco a poco con i suoi occhi curiosi di bambina.

Crescendo sente sempre più il Respiro Nomade che è in lei e il richiamo forte del mondo che l’aspetta. Tra momenti divertenti e altri tragici, amori e passioni, ci si ritrova catapultati da un luogo all’altro.

Viaggiare per me era una necessità, non un semplice diversivo o una maniera per evadere da una vita ripetitiva, perché la mia vita aveva un gran pregio: non era affatto monotona.

TRATTO DA RESPIRO NOMADE

Viaggiando in Italia da nord a sud, in Europa attraverso Francia, Inghilterra, Germania, Spagna, Grecia e Bulgaria.

L’autrice ricorda e racconta tanti episodi che hanno fatto la storia, descrivendoci in pochi tratti un’epoca, quella degli anni Ottanta e Novanta, dove quasi tutto era possibile.

Gli amanti dell’avventura ameranno i maestosi paesaggi del Canada, degli Stati Uniti o dell’Australia, ma anche quelli della sua Africa, selvaggia, indomabile, amara e profonda, che ogni volta le tocca il cuore.

L’Africa era questo, un insieme di sensazioni contraddittorie, di bellezze straordinarie e di sofferenze altrettanto incredibili.

TRATTO DA RESPIRO NOMADE
Africa

Gli sportivi si ritroveranno nella sfida di scalare la vetta di una montagna o nell’incanto delle profondità degli oceani tropicali.

I più tranquilli passeggeranno per città incantevoli, fermandosi a sorseggiare un caffè in un bar di Parigi, o di Londra.

C’è l’Asia, nel suo allegro e colorato caos, sempre in bilico tra antico e moderno, contraddizioni e misteri da capire. Infine, si scopre l’Indonesia con il suo grande immenso sorriso e la scelta di una nuova vita a Bali    

Irina è una donna che ha amato sfidare l’incerto, molto legata alla sua famiglia e allo stesso tempo talmente libera da passare gran parte della sua vita lontano da tutti.

La domanda sorge spontanea: chi è in realtà Irina, a quale paese appartiene e dove si trova la sua casa?

Amo gli spostamenti, non c’è dubbio. Amo soprattutto le persone che ho potuto incontrare: sono loro che mi hanno reso e mi rendono felice. Mi sposto per brevi o lunghi periodi con uguale leggerezza. Porto con me idee, ricordi, esperienza. Non cancello nulla e non riparto da zero. Spostarmi significa allontanarmi dal solito luogo e dal consueto vissuto, poter giocare un’altra carta, trovare nuova linfa, rispondere a nuove domande, vedere altre realtà e, se possibile, imparare un’altra lingua.

TRATTO DA RESPIRO NOMADE
Respiro Nomade Viaggiando

Respiro Nomade, la mia analisi stilistica

Scrivo come parlo, di getto e quasi senza pause usando poca punteggiatura, da toscana quale sono l’uso del congiuntivo mi viene esagerato e spontaneo.

Solo per queste ragioni dovute alla mia toscanità, in alcune parti ho trovato il testo un po’ precisino. So bene che la precisione della scrittura non è un difetto, anzi, ma mi sarebbe piaciuto più sgaruppato, proprio per usare un modo di dire dell’autrice. Lasciando da parte la bonaria invidia di una che forse non sarà mai così precisa, torno seria.

I periodi e il lessico utilizzati sono corti e semplici da leggere, e come ho scritto sopra la punteggiatura è perfetta.

I dialoghi tra i personaggi sono ben definiti e le descrizioni dell’ambiente circostante permettono di immedesimarsi nella storia.

Ho amato in modo particolare il rapporto di pura complicità delle due sorelle, che nei momenti più tragici trovano sempre il modo di stare vicine e farsi coraggio a vicenda.

Riportando una delle mie frasi preferite, consiglio a tutti di leggere questo bel romanzo.

Poco importava se ci sentivamo più turisti o viaggiatori e quali fossero le mille distinzioni tra gli uni e gli altri; o se pensavamo di partire per un viaggio sulle orme di Kerouac, Chatwin o Terzani, mentre in realtà andavamo in vacanza. Importava, invece, quanta voglia di partire avessimo e come ci attivassimo per farlo. Mi rendo conto, ora, che gli avventurieri del vecchio secolo, e i luoghi autentici da visitare, sono sempre più rari.

TRATTO DA RESPIRO NOMADE

Perché leggerE RESPIRO NOMADE

Sono una viaggiatrice, un’expat, che vive lontana da casa da tanti anni, e questo romanzo mi ha coinvolto in maniera particolare.

Ho riconosciuto quel fremito che regala la scoperta di nuove mete, sentito nel petto quella smania di mondo che non si placa mai.

Sapersi ospite in un paese che non è il tuo, e allo stesso tempo provare quella strana magia di sentirsi a casa quasi ovunque, è comune a tutti noi. 

Mi sono ritrovata a casa di Irina a prendere un caffè, mentre la ascoltavo rapita dai suoi racconti, sfogliando le sue vecchie foto.
Questa è la cosa che mi è piaciuta di più leggendo questo libro, la sua semplicità, un insieme di momenti, di piccole istantanee della sua vita.  

La scrittura scorre veloce, è un libro vero, reale, tangibile e toccante, commovente, già dalla prima pagina con la dedica al figlio Jacopo, cui ha davvero voluto regalare in mondo.

Ringrazio la Casa editrice PubMe Facebook PubMe e Instagram PubMe @pubme_it , per avermi dato l’opportunità e il privilegio di leggere in anteprima questo romanzo.

Respiro Nomade sarà pubblicato a partire dal 15 Ottobre, vi regalo un consiglio, correte ad acquistarlo, leggetelo, e iniziate a sognare il mondo.

dal blog di viaggio storie di expat giramondo

Se potessi starei sempre in viaggio

28 Comments

    1. Ciao Teresa, sono Irina, l’autrice è sono felice che ti sia incuriosita. Spero che, nel leggere il romanzo, tu possa emozionarti e passare qualche momento di pura evasione, viaggiando con me!

    2. Ciao Lisa, sono Irina, l’autrice. Sono molto felice che la recensione ti abbia incuriosita e spero che tu possa emozionarti nel leggere il romanzo. Se poi riuscirà a farti trascorrere qualche momento di evasione e leggerezza, portandoti in viaggio con me, sarò doppiamente felice!

  1. Questa giovane ragazza ha tutta la mia stima e la mia ammirazione; da come la racconti è una vera viaggiatrice, la cui mente si è aperta grazie al suo girovagare. Leggerò senza dubbio il suo libro!

    1. Grazie Teresa, sono Irina. Purtroppo giovane ragazza non sono più, ahimè,ho già soffiato 55 candeline.😘 La foto attuale è quella nell’ovale, le altre fanno parte dei ricordi di viaggio. Mi sento, comunque, ancora una giovane esploratrice… Spero che il libro ti piaccia, un abbraccio virtuale.

  2. Viaggiare e poi raccontare agli altri ciò che si è visto, ma soprattutto vissuto, per alcuni è qualcosa di necessario. Lo facciamo in tanti e spesso neanche per tornaconto. Leggere le esperienze di altri è una forma diversa di aprirsi al mondo e viaggiare. Sarà una lettura interessante.

    1. Grazie Erminia. È proprio come dici tu. Ho sentito il desiderio di mettere nero su bianco i ricordi, riappropriandomi del piacere che provavo anni fa nello scrivere i diari di viaggio. Man mano che i ricordi scorrevano sulla carta, ho capito che la mia storia poteva emozionare anche gli altri, oltre a me. Spero che gli amanti dei viaggi, come te, la possano apprezzare. Buona lettura!

  3. Che bello, hai conosciuto una persona straordinaria che ha potuto condividere con te una bella esperienza a Bali! E poi questo libro mi sembra molto nelle mie corde, lo leggerò senz’altro!

  4. Sono sempre molto attirata da questi spiriti liberi, pronti a viaggiare e spostarsi in ogni momento e per ogni luogo. Non ho mai avuto il suo coraggio e ciò mi ha limitato in esperienze e conoscenze. Ammirazione e un po’ di invidia, ma anche tanta speranza che al mondo ci siano tante persone come Irina: lo renderanno migliore.

  5. Non sapevo fossi toscana, lo sono anch’io!
    Bellissima recensione, che incuriosisce, ma non svela… sono curiosa di leggere questo libro di viaggio; soprattutto mi incuriosisce il fatto che l’autrice sia nata in Africa. Credo che questo abbia profondamente influenzato tutta la sua vita e i suoi viaggi.

    1. Ciao Teresa, sono Irina, l’autrice. L’Africa mi è rimasta tatuata nel cuore l’ho dovuta lasciare troppo presto, a causa di una guerra assurda. Essere cresciuta in quel contesto e in mezzo a una natura incredibile mi ha spinto a partire appena ho potuto, cercando spazi aperti e menti aperte. Un abbraccio.

  6. Irina mi ha già conquistato! La sua descrizione dell’Africa è stupenda e accorata, ho proprio voglia di leggere il suo libro e lasciarmi contagiare dal suo entusiasmo e dalla sua gioia di vivere

  7. Sembra davvero un bel libro, anche perché dietro c’é una persona, un’anima viaggiatrice con tanto cuore, almeno questo traspare dalle sue parole. Sicuramente un titolo che entrerá nella lista di titoli che vorró leggere prossimamente.

  8. Complimenti per averci raccontato questa splendida storia. Ho percorso assieme a Irina tutte le tappe del suo viaggio. Complimenti.

  9. Mi hai davvero incuriosita con questa recensione. Spesso i libri di viaggio si limitano a essere dei resoconti spesso un po’ noiosi, una specie di diario di bordo senza emozioni. Invece dai paragrafi che hai condiviso emerge la passione di Irina, che sicuramente è in ogni pagina.

    1. Silvia, questo non è il solito libro di viaggio, ma la storia di una donna che ha scelto una vita “quasi nomade”, fino a fermarsi almeno per il momento a Bali

    2. Ciao Silvia, i luoghi visitati sono solo uno spunto per un racconto emotivo. Spero possa rendere l’idea di quanto i viaggi ci rimangano impressi nella mente. E con loro gli incontri. Il libro racconta il percorso che mi ha portato ad avere questa passione. Buona lettura!

  10. Recensione davvero ben fatta anche perché sei riuscita ad incuriosirmi tantissimo e lo dico, anche se a malincuore, da non amante dei libri!

    1. La Bru e il suo cuore grande hanno fatto una recensione entusiasta, Spero che il libro non vi deluda. Sicuramente non troverete la storia di chi molla tutto per insoddisfazione, ma una storia diversa, dove il movimento è una scelta ponderata 🙂

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