Marzo dove andare in viaggio

Marzo dove andare in viaggio

Marzo dove andare in viaggio.

Il nome Marzo deriva da Martius, sembra infatti che il mese fosse dedicato al dio romano Marte, divinità della guerra ma anche del raccolto primaverile. Questo mese segna il passaggio dall’inverno alla primavera con un aumento graduale delle temperature e all’allungarsi delle giornate. Fin dai tempi antichi Marzo segna l’inizio di qualsiasi attività, umana e della natura dopo il lungo letargo dell’inverno.

Secondo l’astrologia il sole è nei Pesci e dal 21 entra nell’Ariete, ma astronomicamente il sole si trova nell’Aquario per poi entrare nei Pesci. Marzo è descritto come un mese pazzo che rende le persone nate in questo periodo incostanti e volubili. Anche sotto il profilo climatico questo è un mese instabile e alcuni detti popolari lo testimoniano

Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello.

In questo mese si festeggia: La festa della donna, il 19 marzo è la festa del papà in coincidenza con l’onomastico di San Giuseppe. Infine il 21 marzo è la data dell’equinozio di primavera.

La natura si risveglia e noi iniziamo a pensare a piccole fughe in qualche bella città.

Marzo dove andare in viaggio? Per questo mese noi di Indonesia con Bru Viaggiare Insieme abbiamo pensato di portarvi in tre bellissime città, ricche di storia e di cultura unica.

Questa volta però lasceremo da parte la cultura e la bellezza dei siti storici e ci immergeremo con vero gusto nel loro street food.

palermo lo street food italiano

Marzo dove andare in viaggio Palermo

Palermo è il capoluogo della Sicilia, si estende su una pianura chiamata conca d’oro, la città è bagnata dal mar tirreno e circondata dalla barriera naturale dei monti di Palermo. Crocevia di numerose civiltà, normanni, bizantini e arabi, che hanno regalato alla città un notevole patrimonio artistico e culturale.

informazioni di viaggio

Il clima: Palermo gode di un clima di tipo mediterraneo, con una lunga stagione estiva calda e asciutta e un inverno tiepido e piovoso. La primavera e l’autunno hanno temperature molto gradevoli e sono le più indicate per visite e tour.

Come arrivare: L’aeroporto Falcone e Borsellino dista 35 chilometri dal centro ed è ben collegato con i bus della compagnia Prestia e Comandè, il tempo di percorrenza è di circa 40 minuti.

Dove dormire: la zona migliore per alloggiare a Palermo è il centro storico

Come muoversi: il modo migliore è a piedi, per raggiungere altre località fuori città invece si possono usare gli autobus.

Marzo dove andare in viaggio : addentriamoci alla scoperta di Palermo e dei suoi mercati, gustando il tipico cibo di strada, scoprendo il vero carattere di questa città ricca di folklore e di antiche tradizioni culinarie. Lo street food palermitano è frutto di una cucina povera ma molto saporita, preparata nelle friggitorie, taverne o in carretti di strada. Tra le specialità ci sono: arancine, frittelle di ceci, crocchette di patate, sfincione, panino con la milza, brioche col gelato, cannoli e

L’ARANCINO A PALERMO è FEMMINA “ARANCINA”

L’arancino a Palermo è assolutamente femmina e diventa arancina. La regina indiscussa dello street food palermitano, oramai famose in tutta Italia e anche nel resto del mondo. Una sfera di riso impanata e fritta fino a farla diventare dorata e croccante fuori con un cuore morbido e saporito.

Le arancine possono avere diversi ripieni, i più tradizionali sono con la carne o con burro, mozzarella e prosciutto.

PANE E PANELLE

Pane e panelle, sono frittelle realizzate con farina di ceci, che farciscono tre tipi diversi di pane. La mafalda, la scaletta e la focaccia, un panino rotondo arricchito da semi di sesamo.

Ogni friggitoria di Palermo dice che le sue sono le panelle più buone, perché le forme, le fritture e gli spessori fanno la differenza. Ma forse solo un vero palermitano ne capisce la sottile differenza.

STIGGHIOLA

Uno piatto della cucina povera palermitana non proprio adatto a tutti, infatti sono budelline di agnello o capretto cotte sulla brace, dopo essere stata avvolte intorno ad un cipollotto.

spitini

Gli spitini palermitani sono degli spiedini super gustosi, realizzati con strati di brioche o pane in cassetta e altri strati di ragù con piselli e besciamella, passati nel pan grattato e fritti.

marzo dove andare in viaggio : a palermo per mangiare il VASTEDDA CA’ MEUSA

Per preparare u Pani câ meusa si utilizzano milza, polmone e altre parti del vitello. La carne è prima bollita e poi ripassata nello strutto. Con un’apposita forchetta si estrae le fettine dal grasso di cottura e si imbottisce abbondantemente un panino detto vastedda privato dell’eccesso di mollica. A questo punto occorre scegliere se mangiare la vastedda con la milza schietta o maritata, cioè con o senza formaggio che di solito è caciocavallo o ricotta.

Cannolo Siciliano

Se pensiamo alla Sicilia ci vengono in mente le sue dolcezze, iniziamo dallo squisito cannolo. Il cannolo è davvero esageratamente buonissimo e irresistibile. Una croccante cialda fritta che viene farcita con una crema di ricotta, a cui sono aggiunti granella di pistacchi, canditi e gocce di cioccolato. Diciamolo chiaramente un cannolo si mangia volentieri in ogni momento della giornata dalla colazione al dopo cena!

Le iris sono una specialità della pasticceria palermitana. L’origine del loro nome è da attribuire ad un pasticcere locale, Antonio Lo Verso, che nel1901 invento questo dolce in occasione della prima dell’ opera Iris di Mascagni. Una pasta lievitata fritta, ripiena di crema alla ricotta e scaglie di cioccolato. Le Iris sono uno dei cibi di strada della cucina palermitana più apprezzati, gustate a tutte le ore rigorosamente caldissime appena fritte.

Il viaggio super gustoso nella cucina palermitana regala tantissime altre specialità che vale la pena provare, la frutta martorana, la cassata siciliana, le crocchè, lo sfincione, la rascatura e i babbaluci.

MARZO DOVE ANDARE in viaggio : TApas A Barcellona

Barcellona è il capoluogo della Catalogna e la seconda città della Spagna dopo la capitale Madrid. Percorrendo a piedi le strade del centro è possibile ammirare tracce della sua storia millenaria, rovine romane e medievali, fino ai quartieri moderni ricchi di edifici caratteristici. Barcellona è la città dove ha vissuto e lavorato il grande maestro Antoni Gaudí, le cui originali e inimitabili opere ne hanno fatto una città unica.

Adoriamo questa città, questa volta siamo tornati in viaggio a Barcellona per provare alcune delle sue famose tapas.

Originarie dell’Andalusia oggi le tapas si sono diffuse in ogni regione della Spagna. La storia del nome è molto particolare, infatti deriva dall’antica usanza di tappare il bicchiere con un piattino per evitare gli insetti ci finissero dentro. Il piattino vuoto nel tempo è stato riempito con piccoli assaggi, chiamati tapas. 

A Barcellona mangiare le tapas è un vero stile di vita, è il puro piacere della convivialità e di socialità tra buon cibo, bevande, risate e tanto divertimento.

Marzo dove andare in viaggio : Barcellona

informazioni di viaggio

il clima: Il clima di Barcellona è di tipo mediterraneo, con temperature calde in estate e inverni miti. Qualsiasi stagione dell’anno è buona per un viaggio in questa città ma noi vi consigliamo la primavera o l’autunno

come arrivare: L’aereo normalmente è l’opzione migliore, diverse compagnie aeree low cost volano a Barcellona dalle maggiori città italiane

dove dormire: soggiornare nel centro di Barcellona è sicuramente la scelta migliore, perfetti i quartieri del Barrio Gòtico, El Born e El Raval.

come muoversi: A piedi per le vie del centro storico o anche usando una bicicletta, La metro e i bus coprono tutta la città, i biglietti si comprano alle macchinette che ci sono in ogni fermata.

Le tapas hanno una grande varietà di ricette, vi elenchiamo alcune delle più diffuse

Tapas a base di carne

Le Albondigas sono polpette di carne di manzo o di maiale, cotte in salsa di pomodoro.

La tenerezza della Carne mechada è dovuta alla lunga cottura a fuoco lento

L’Huevos rotos è piatto tipico della cucina castigliana, a base di uova fritte servite con prosciutto crudo e patate.

Tapas di pesce

Barcellona è una città di mare e uno dei porti principali della Spagna, nella sua cucina ci sono molte ricette tipiche a base di pesce, come i Boquerones en vinagre, ovvero acciughe marinate in acqua, aceto e sale e poi condite con aglio, olio e prezzemolo.

Calamares fritos anelli di calamaro marinati nel limone e fritti in pastella o i Chopitos calamari fritti serviti con la salsa aioli.

Pulpo a la Gallegaè polpo bollito e tagliato a tocchetti, condito con sale, peperoncino e olio d’oliva.

Gambas al ajillo sono gamberi saltati in padella a fuoco altissimo con aglio, olio, peperoncino, prezzemolo e un po’ di salsa di pomodoro.

Salpicon un saporito antipasto di mare con merluzzo e polpo a bocconcini, gamberi e cozze, mescolati con sedano e cipolla e conditi con olio, limone, aglio e aceto.

marzo dove andare in viaggio : barcellona per vivere di tapas

Pinchos che sono stuzzichini a base di ingredienti vari, come prosciutto, peperoni, olive, formaggi, posizionati su piccole fette di pane e infilzati con uno stuzzicadenti.

Patatas bravas sono patate tagliate a cubetti, fritte e accompagnate da una salsa piccante a base di pomodoro e paprica.

Aceitunas ovvero le olive che non possono e non devono mai mancare durante un giro di tapas

Croquetas preparate in tantissime versioni, super consigliate le croquetas de bacalao, a base di baccalà cotto nel latte e condito con pepe, noce moscata, aglio, olio e prezzemolo.

La Tortilla è sicuramente uno dei piatti spagnoli più noti, immancabile quella più classica con patate e cipolla.

Infine ci rifacciamo la bocca con i famosi e buonissimi Churros, dolci frittelle dalla forma allungata che vengono servite con cioccolata calda.

MARZO DOVE ANDARE IN VIAGGIO : istanbul

Istanbul è la città più popolosa della Turchia oltre ad essere il principale centro finanziario e culturale dello stato. La città, divisa dal Bosforo, si estende sia in Europa, Tracia, che in Asia Anatolia, ed è l’unica metropoli al mondo appartenente a due continenti.

Crocevia di popoli razze lingue e culture è stata per quasi cinquecento anni la capitale di uno dei più grandi imperi della storia e ancora oggi questa splendida città ne racconta la storia, infatti le aree storiche di Istanbul fanno parte della lista UNESCO dei patrimoni dell’umanità. Anticamente è stata conosciuta come Bisanzio, Costantinopoli e seconda Roma. Istanbul è una città magica, capace di regalare sogni a ogni viaggiare che ha la fortuna di poterla visitare.  

marzo dove andare in viaggio : istanbul informazioni di viaggio

clima : Istanbul è situata a sud ma esposta senza protezioni alle correnti da nord, il clima è particolare e riporta entrambi gli aspetti del mediterraneo e del continentale. La primavera è il periodo migliore per un viaggio in questa città.

come arrivare: Le compagnie aeree Turkish Airlines e Pegasus Airlines hanno voli diretti e partono da quasi tutte le città italiane.

dove soggiornare: noi vi consigliamo Sultanahmet, quasi tutti i luoghi di interesse turistico si trovano in questa zona e li potete raggiungere a piedi.

come muoversi : Dall’aeroporto per il centro di Istanbul, consigliati gli autobus HAVAIST e IETT, in centro ci si sposta a piedi passando di quartiere in quartiere, con la Metropolitana o gli autobus.

Marzo dove andare in viaggio : Istanbul


Istanbul è uno dei paradisi degli amanti dello street food, è vario e delizioso e preparato con ingredienti freschi, quasi ad ogni angolo ci sono venditori ambulanti e bancarelle. Durante un viaggio in questa città la cucina di strada è un’esperienza da non perdere.

Forse l’unico problema è cosa scegliere tra l’ampia varietà della cucina turca, noi vi segnaliamo alcune specialità davvero imperdibili.

Koçan Mısır e Közde Mısır

Il mais bollito e grigliato si trova tutto l’anno, è uno dei cibi di strada più economici di Istanbul e vale la pena provarlo.

Midye Tava

Sono croccanti cozze in pastella, fritte e servite con una salsa piccante chiamata tarator, che viene fatta con pangrattato, noci, olio d’oliva, yogurt, succo di limone, aglio e sale. Vengono serviti su bastoncini, chiamati midye tava e venduti dagli ambulanti nei quartieri di Beşiktaş, Ortaköy, Kadıköy.

marzo dove andare in viaggio : a istanbul per assaggiare il Köfte Ekmek

Köfte ekmek è il cibo di strada più popolare della Turchia, sono polpette grigliate servite con del pane, pomodori freschi affettati, cipolle, prezzemolo e peperoni verdi grigliati, il tutto condito con profumate spezie , pepe nero, cumino e peperoncino.

Balık Ekmek

Assolutamente da provare è il Balık ekmek, uno dei migliori street food di Istanbul, si tratta di un panino con sgombro grigliato, lattuga fresca e cipolle, lo troverai presso una delle tante barche di Eminönü, la gente del posto lo abbina a un succo di sottaceti o di rapa.

Kokoreç

Uno dei cibi di strada più popolari è il kokoreç, adatto solo a chi non ha problemi a mangiare le frattaglie, infatti si tratta di intestini di pecora alla griglia. La carne è tritata finemente e mescolata con origano, sale, peperoncino e pomodoro fresco, il tutto viene servito dentro un panino. Il Kokoreç è uno dei cibi più caratteristici del paese, se riuscite a superare la diffidenza verso le frattaglie il suo gusto potrebbe stupirvi e piacervi davvero tanto.

Börek

Se volete fare colazione come un locale dovete provare Il borek, pasta sfoglia o frolla cotta al forno che può essere ripiena di formaggio, spinaci, carne macinata, verdure.

Döner Kebab

Il Döner kebab è il cibo più popolare in Turchia, si trova di agnello, manzo, pollo, la carne viene arrostita lentamente su un grosso spiedo verticale. Viene servito avvolto con pane pita e condito con pomodoro, lattuga, cavolo cappuccio, cipolla, cetriolo fresco o sottaceto, e vari tipi di salsine.

Nar suyu

In Turchia una delle bevande più bevute è il succo fresco di Melograno, chiamato nar suyu , ovunque è possibile trovare bancarelle che vendono succo di melograno appena spremuto. Il melograno viene usato anche in diverse ricette della cucina turca.

Halka Tatlısı

Se pensiamo alla Turchia non possiamo trascurare le sue dolci golosità, per esempio il halka tatlisi un dolce da strada croccante e super dolce. Un impasto fritto, immerso nello sciroppo e raffreddato. Se andiamo al mercato delle spezie acquistiamo un colorato sacchettino di turkish delight da mangiare mentre si cammina. Unica attenzione andiamoci piano perché i dolci turchi hanno davvero molto calorie.

Se potessi starei sempre in viaggio

28 Comments

  1. Mi piace molto questa suddivisione delle mete di viaggio in base al mese! Io andrei a Palermo anche solo per una bella mangiata di arancine e cannoli.

  2. Tonerei volentieri a Barcellona che è da tanto che non vado, e a marzo lì la temperatura è perfetta, ma vorrei anche andare ad Istanbul, visto che doveva essere un mio regalo di compleanno, ma poi sappiamo com’è andata!

  3. Palermo è praticamente casa per me, quindi non posso far altro che estendere il tuo consiglio! Noi a Marzo andremo invece a Tenerife, per le tapas direi che ci siamo!

  4. A marzo si ci risveglia, con la primavera aumenta la voglia di viaggiare, tra queste destinazioni non sono ancora stata a Palermo e da tempo mi riprometto di visitarla, non penso a marzo perché ho altri programmi ma vorrei andarci presto

  5. Sono tutte delle destinazioni stupende che mi piacerebbe visitare, ma purtroppo marzo per me non è il momento buono per viaggiare. Vabbè, devo aspettare la sospirata pensione!

  6. Dei veri e propri viaggi culinari! Mi è venuta la fame con tutte queste prelibatezze…mi sa che vado a mangiare! Che voglia di tapas e arancine che mi hai messo!

  7. A Barcellona sono tornata a febbraio (in anticipo allora!). Un gradito ritorno 🙂
    Mi piacerebbe andare anche a Palermo ma più di tutti mi ispira Istanbul..il problema è che a marzo non ho ferie e quindi attedny qualche ponte ad hoc 🙂

  8. Sono indecisa tra Barcellona e Palermo. Adoro entrambe per differenti ragioni. Ma forse a Palermo potrei rischiare di farmi anche un bagno!

  9. Sono tutte mete che vorrei vedere o rivedere molto volentieri. A partire da Palermo, dove sono stata in gita al liceo, ma anche a Istanbul che non conosco affatto e che mi ispira molto. E poi Barcellona, ci andrei in qualunque periodo dell’anno!

  10. Instanbul è stata il mio sogno! Volevo organizzar proprio qui il mio primo viaggio in solitaria ma ahimè, il contesto storico attuale me lo impedisce, Non mi sento sicura!

  11. sarà la primavera ma ho già voglia di partire e le tue mete sono tutte allettanti! In questo momento tornerei volentieri a Palermo dove sono stata per la prima volta proprio nel mese di Marzo

  12. Che voglia di tornare a Barcellona a mangiare tapas a Barceloneta e passeggiare sulla Rambla! Effettivamente marzo è il mese migliore, se c’è una giornata di sole si può anche rilassarsi in spiaggia!

  13. Purtroppo per me marzo è un mese dove i viaggi sono categoricamente banditi, almeno quelli lontani e impegnativi dato che non posso chiedere ferie con il lavoro che faccio. Mi rifaccio però ad aprile durante il ponte di Pasqua e terrò in considerazione anche queste mete!

  14. Queste tre mete di viaggio mi piacciono molto, anche se questo per me è un mese impegnativo sul fronte lavorativo. Magari, per non andare troppo lontano, mi potrei concentrare su Palermo che, anche se sono stata in Sicilia alcune volte, non l’ho mai visitata. Poi i piatti siciliani mi attirano parecchio!!! 😋

  15. Mamma che fame! Io guarda andrei subito, se potessi, a Palermo. Sono rimasta ipnotizzata di fronte alla foto e alla descrizione delle iris che non conoscevo. Devono essere buonissime!!

  16. Noi ci siamo stati a Barcellona a Febbraio (e si stava da Dio!!), Palermo era una destinazione che puntavamo per questo periodo però purtroppo non siamo riusciti ad organizzare. Devo dire che Istanbul invece non è una meta che mi attrae, però se dici che è il paradiso dello street food allora potrebbe piacermi 😛

  17. Mi sembrano tutte ottime proposte di viaggio. Io sono in viaggio proprio adesso e sto andando verso una delle più belle città italiane , Napoli . Marzo è davvero un bel mese per viaggiare perché in alcuni posti le temperature sono assolutamente perfette

  18. Tornerei volentieri a Palermo con una temperatura più mite (ci ero stata ad agosto). Un weekend alla scoperta della città e del suo incredibile street food è una bella prospettiva.

  19. Finalmente un marzo di partenze! Io sono stata a Parigi ed è stato bellissimo sentirsi liberi 🙂 Ho voglia di partire ancora….

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