Komodo quanto costa? una domanda che ci viene fatta spesso, rispetto agli standard indonesiani questa località è abbastanza cara, ma cerchiamo di capire cosa è Komodo.
Quanto siamo disposti a pagare per poter mettere piede in un luogo capace di mozzare il fiato anche al turista più esigente. A un luogo dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, un’arcipelago che vanta una varietà di flora e fauna che lascia letteralmente a bocca aperta. Per non parlare dei paesaggi bizzarri, del mare incantevole e delle bellissime spiagge che vanno dal bianco accecante al rosa cipria. Un luogo ancora inviolato, rude e selvaggio, dove la vita trascorre come milioni di anni fa.
Quanto costa Komodo
- Alberghi e ristoranti hanno un costo pari ad altre destinazioni del paese. L’Indonesia è però decisamente economica, e vitto e alloggio incidono marginalmente, a meno di non scegliere soluzioni di lusso.
- I voli interni in Indonesia sono mediamente più alti rispetto ad altre destinazioni asiatiche tipo Thailandia o Malesia, quindi occorre calcolare non meno di 150€ a persona per un volo andata/ ritorno.
- Le escursioni organizzate all’interno del parco sono invece una voce di costo che ha un suo peso, si parte da circa 100€ a persona per una escursione di un giorno, fino a oltre i 300€ al giorno in pensione completa, se vogliamo fare una crociera di lusso o soggiornare in una bella struttura su un’isola esclusiva.
Tirando le somme, Komodo quanto costa ? per tre notti di soggiorno a Komodo la spesa si aggira dai 350€ in su …
Questi conti ci fanno capire che Komodo è cara, ma fino a oggi era comunque alla portata di ogni viaggiatore. Sarà così anche in futuro o diventerà una destinazione di nicchia per pochi fortunati?
la tutela della natura
Che Komodo sia un luogo unico e da salvaguardare il prima possibile, non c’è nessun dubbio. Questa meraviglia indonesiana quasi sconosciuta fino a pochi anni fa, è diventata rapidamente uno dei tanti luoghi da turismo di massa e da foto Instagram. Spesso questo turismo mordi e fuggi non riesce a comprendere l’unicità del luogo, rovinandone il delicato equilibrio in maniera irreparabile.
Le visite turistiche sono aumentate in maniera non controllata e se nel 2014 i visitatori erano stati meno di 100.000, sono saliti di oltre il doppio nel 2019. Davvero troppi per questo fragilissimo ecosistema.



Fortunatamente l’intera area è ancora selvaggia e incontaminata e la popolazione del drago è ancora in condizioni stabili e tende ad aumentare.
Ma questo non toglie che è importante ridurre al minimo l’intervento umano, in modo che questa splendida natura e la popolazione di queste enormi lucertole, possa continuare a essere stabile e preservata.
Gli animali si stanno abituando agli essere umani, con un significativo cambiamento del loro comportamento. Per farli vedere ai turisti,( soprattutto in passato)sono stati nutriti e questo ha contribuito a farli diventare più pesanti e lenti.
turismo RESPONSABILE
Tutti vorremmo vedere un luogo meraviglioso come questo, e noi di Indonesia con Bru siamo tra quelli che dicono “andateci almeno una volta nella vita”. Fatelo perché Komodo merita il viaggio e ogni soldo speso, ma ricordatevi di avere sempre la massima attenzione e rispetto verso quello che vi circonda.
Il viaggiatore ha delle grosse responsabilità verso i luoghi che visita e purtroppo non sempre tutti ne sono coscienti.



komodo quanto costa e costERà ?
Il Parco Nazionale di Komodo imporrà un nuovo biglietto d’ingresso di 3.750.000 Rupie indonesiane a persona ?
Questa sembra sia la proposta del governo che dovrebbe partire dal 1 agosto 2022, al momento ancora nulla è dato per certo. Sembra che questo salato biglietto multi-entri della durata di un anno, serva a pagare i compensi per le attività di conservazione. Oltre che un deterrente per ottenere lo scopo di ridurre i visitatori nel parco, che sembra fissato a un limite annuo di 200.000 persone.
Un ragionamento giustissimo se visto dal lato del preservare la natura. Che diventa sbagliato se visto da un’altra angolazione, luoghi del mondo magnifici come questo diventeranno quasi esclusivamente destinazioni da ricchi ?
Assolutamente assurda l’idea di fare un biglietto che vale dodici mesi. Quanto può importare a un viaggiatore che proviene dall’Europa, dagli USA o dall’Australia, avere un biglietto da usare per un anno.
Il 30 luglio 2022 una delegazione degli operatori turistici locali entra in sciopero per protestare contro questo nuovo decreto.
Labaun Bajo e Komodo per 3 lunghi giorni si fermano completamente, le strade sono deserte, i ristoranti e hotel chiusi, le barche non salpano dal porto. Questa situazione lascia tantissimi viaggiatori con il fiato sospeso, disdire tutto sembra l’unica soluzione.
Fortunatamente il 3 Agosto la delegazione giunge a un accordo con il governo e ogni decisione viene rimandata a Dicembre.
La stagione turistica 2022 è salva, si torna a viaggiare
l’iNDONESIA CHE CAMBIA


L’Indonesia sta forse prendendo coscienza delle sue meraviglie, tutelandole in maniera decisa ? Perché anche a Giava le cose stanno cambiando, e oggi per vedere i meravigliosi siti patrimonio UNESCO di Borobudur e Prambanan si deve rispettare regole più severe. Basta ai turisti arrampicati ovunque, che campeggiano o addirittura si aggrappano sopra le antiche opere. Finalmente si, a un turismo regolamentato e più sensibile.
Noi speriamo che si giunga a un buon compromesso, giustissimo ridurre il numero dei visitatori, inserire regole severe e aumentare i costi dei biglietti, ma che siano ancora alla portata di tutti i viaggiatori, che vogliono vedere le meraviglie del Komodo national park e dell’intera Indonesia.
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