Isole del mediterraneo

Folegandros

Isole del Mediterraneo, un concentrato di meraviglie tutte da scoprire. Il fascino irresistibile della scoperta di piccolo borghi arroccati su colline o scogliere a picco sul mare.

Lasciarsi inebriare dagli aromi intensi della macchia mediterranea, scoprire spiagge assolate e calette nascoste, di sabbia candida o nerissima o di ciottoli levigati dal mare.

Partiamo insieme a sette travel blogger italiane per scoprire alcune bellissime isole del mediterraneo.

Giornate di sole e azzurro, di risvegli e case bianche, vento e profumo.
E isole che profumano di orizzonte.
(Fabrizio Caramagna)

Le nostre isole consigliate per una vacanza tutta mediterranea.

Corsica – Francia

<strong>Veronica Meriggi </strong>
Veronica Meriggi

Perennemente alla scoperta di nuovi angoli di mondo

Isole del mediterraneo : Corsica: un perfetto connubio di mare e monti tutto da esplorare

La Corsica è un’isola dalle mille sfaccettature: spiagge paradisiache, borghi caratteristici, imponenti monti e sentieri nella natura. Un vero e proprio contrasto di paesaggi, emozioni e sensazioni. Un continuo altalenare tra l’atmosfera idilliaca dei litorali sabbiosi, agli aspri e rocciosi calanchi che scendono vertiginosamente a picco sul mare. Un alternarsi di boschi e rigogliosi altipiani, a tratti rocciosi e desertici.

Isole del Mediterraneo : Corsica caletta by Veronica Meriggi

La delicata cucina di pesce si contrappone prepotentemente con i tipici piatti di carne, i salumi e i formaggi, in maniera quasi inaspettata su di un’isola. Al tempo stesso le birre e i liquori tipici sprigionano tutti gli aromi e i profumi tipici della macchia mediterranea.

La Corsica è il paradiso dei motociclisti, che possono esplorare l’isola da cima a fondo inerpicandosi sulle panoramiche strade a tornanti, attraversando boschi e costeggiando ripidi tratti costieri.

sentieri e spiagge

L’isola è amata dagli escursionisti, che si avventurano per i sentieri collinari e cercano pace e refrigerio dalla calura estiva immergendosi nei fiumi e nei laghetti di montagna. Ma è anche l’ideale per le famiglie e gli amanti della vita mondana, che desiderano prendere il sole in spiaggia e frequentare i vivaci locali di Bonifacio, Porto Vecchio e Saint Florent.

Non mancano le attrazioni culturali, in particolari scenografici siti archeologici in cui lasciarsi trasportare lungo le orme delle antiche civiltà che abitavano l’isola.

Il modo migliore per visitare la Corsica? Organizzando una vacanza itinerante che vi porti alla scoperta di tutte le sue sfaccettature.

Il sud del Corsica, con i borghi di Porto Vecchio e Bonifacio, è l’ideale per rilassarsi in spiaggia e assaporare la vita mondana, cosí come anche Saint Florent a nord dell’isola. Per chi cerca invece un borgo meno caotico, ma sempre bellissimo, consiglio Porto, con i vicini calanchi.

Gli amanti dell’avventura e degli sport outdoor possono poi dirigersi nell’entroterra corso, incamminandosi lungo i sentieri del Col di Bavella e assaporando l’atmosfera caratteristica del centro storico di Corte.

isole del mediterraneo le tremiti – italia

<strong>Liz </strong>
Liz

Viaggiare è la linfa della vita … È un fuoco che arde e rende liberi

Acque turchesi immacolate, il sole che fa capolino al tramonto tra le alte scogliere del Cretaccio, una cucina per metà partenopea per metà pugliese. Gente ospitale ed una storia lunga secoli. Isole Tremiti, Puglia: un luogo che ha saputo rapire anche l’anima di Lucio Dalla che qui trascorreva le sue vacanze estive, e che qui ha inciso il suo album Luna Matana.

Le Isole Tremiti sono cinque, di cui solo due sono abitate. Anche se distanti dalla terraferma, fanno parte del Parco Nazionale del Gargano e parte del loro territorio va a costituire la Riserva naturale Marina delle isole Tremiti.

Come arrivare alle Isole Tremiti?

Ci si può arrivare via mare, prendendo un traghetto da Vieste, Peschici, Termoli, Vasto o Rosi Garganico. Io però vi consiglio caldamente di arrivare alle isole Tremiti in elicottero, partendo da Foggia o da Vieste: l’esperienza è unica e da lassù potrai godere di un panorama singolare su tutto il promontorio del Gargano.

Cosa fare e cosa vedere alle isole Tremiti?

Ti consiglio innanzitutto una piacevole gita in barca tra le isole. Potrai scoprire via mare delle calette raggiungibili solo in barca, grotte marine nascoste (tra le quali la grotta delle viole e la grotta delle rondinelle), tuffarti nelle acque cristalline e godere della vista delle isole da un’altra prospettiva.

Altra esperienza da fare è sicuramente una visita alla più “analogica” isola di San Nicola, che costituisce l’antico centro abitato (a differenza di San Domino che è più moderno e vocato al turismo). Qui potrai partecipare ad una visita guidata alla scoperta della storia dell’isola, fatta di varie leggende e vicissitudine storiche.

Non perderti una bella mangiata tipica locale, fatta di sapori genuini e saporiti: la cucina delle isole Tremiti è un miscuglio di cuicna pugliese e partenopea, devi necessariamente concederti questa esperienza.

E, per finire, non perderti le sue spiagge: tra le più belle, Cala Matano, Cala Spido, Cala Tramontana e Cala Benedettini.

isole del mediterraneo : Paros – Grecia

<strong>ELISA TREMOLADA </strong>
ELISA TREMOLADA

Viaggiare per me significa esplorare, conoscere, imparare.

Nel bel mezzo del mar Egeo, sorge un’isola  speciale che mi ha catturato dal primo momento in cui ci ho messo piede: Paros.

La perla delle Cicladi si trova a metà strada tra Santorini e Mykonos, motivo per il quale è facilmente raggiungibile in traghetto da queste isole. Ma Paros non è una celebrità turistica come la prima, né una party island chic come la seconda.

Il fascino di Paros è dato dal suo sapore autentico ma allo stesso tempo glamour, dalle calette deserte bagnate da acqua cristallina, dalle tamerici che offrono riparo nelle torride giornate estive. A Paros  è facile imbattersi su strade sterrate ed essere avvolti dal profumo dell’origano e del timo, dei pomodori essiccati al sole e intravedere scorci di mare tra gli ulivi.  

E al tramonto è d’obbligo un aperitivo sul bel lungomare di Parikia dove si susseguono localini e taverne a buon mercato, oppure dal castello alle sue spalle, con le gambe a penzoloni e gli occhi pieni di meraviglia.

Il delizioso centro di questa cittadina è formato da viuzze tortuose e lastricate che ospitano negozietti, taverne e locali dove sorseggiare un buon ouzo in compagnia. Non perdetevi una visita alla Cattedrale Panagia Ekatontapiliani, uno dei monumenti cristiani più importanti delle Cicladi e il castello francese, da cui si gode di una vista mozzafiato sul mare.  

Più frequentata e dall’aspetto decisamente meno rustico è l’elegante Naoussa, dove si concentrano ristoranti anche di lusso, boutique artigianali e locali della movida. Il porticciolo che si affaccia sull’antico castello veneziano è uno degli scorci più suggestivi di tutta l’isola.  

ISOLE DEL MEDITERRANEO : le spiagge di paros

Paros offre spiagge per tutti i gusti. Tra le più celebri ci sono Kolymbithres, i cui massi granitici levigati dal vento ricordano le Seychelles e Monastiri, facilmente raggiungibile in barca da Naoussa.  

Tra le spiagge piu belle ricordo Martselo Beach, una lunghissima mezzaluna dorata lambita da acque calme e trasparenti e Faragas, adatta alle famiglie e dotata di uno stabilimento balneare. Agia Irini è una spiaggia tranquilla e ombreggiata affacciata su una piccola baia dai colori turchesi dove una taverna serve ottime specialità greche.

Le mie preferite sono però le spiagge meno frequentate e non attrezzate: tra queste sicuramente Lageri, formata da una serie di calette intime e riservate; Molos, lunghissima e ampia; Tripiti e Glyfada, due piccole spiagge poco frequentate dove oziare tranquillamente sotto le tamerici; Makria Miti, una piccola baia dorata lambita da acqua cristallina.  

Paros è un’isola che va girata in lungo e in largo, alla scoperta di scorci suggestivi e paesaggi collinari inaspettati nell’entroterra. Viaggiando su e giù per l’isola non si contano le minuscole chiesette bianche e il brivido di essersi persi su strade piccole e tortuose regala quella sensazione di libertà e serenità che solo le isole greche possono offrire.  

isole del mediterraneo : Lampedusa – italia

<strong>Laura Ussi</strong>
Laura Ussi

Ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi.

Lampedusa è l’isola italiana collocata più a sud, in prossimità di Malta e Tunisia. E’ la più estesa dell’arcipelago delle Isole Pelagie, che comprende anche Linosa e Lampione. L’isola di Lampedusa è raggiungibile via mare dalla Sicilia o tramite aereo dalle principali città italiane. L’isola ha una forma lunga e stretta, la costa Sud è bassa e qui si trovano le poche spiagge dell’isola mentre la costa Nord è alta decine di metri e il mare non è raggiungibile via terra.

isole del mediterraneo Lampedusa by Laura Ussi

E’ chiamata l’isola dei contrasti: un ambiente brullo, desertico e selvaggio circondato da un mare dalle mille sfumature blu, un ‘acqua talmente trasparente che anche le barche sembrano volare! Per questo motivo spesso di Lampedusa si dice che “o la si ama o la si odia”! Se amate la vita da spiaggia e le lunghe passeggiate allora probabilmente Lampedusa non fa per voi! Se invece come me adorate il mare, i suoi fondali, le gite in barca e i tuffi dagli scogli allora anche voi amerete sicuramente questa selvaggia isola!

i colori di Lampedusa

Lampedusa è famosa soprattutto per la Spiaggia dei Conigli, considerata una dele spiagge più belle del mondo! E dopo averla vista non posso che confermare che vi lascerà senza parole! La spiaggia è un vero paradiso: sabbia bianca, acque cristalline, colori incredibili e tanti pesciolini che vi girano attorno. Davvero stupenda! Per preservare questa meraviglia della natura la spiaggia è stata inserita nella Riserva Naturale Orientata Isola di Lampedusa e l’accesso è consentito solo su prenotazione.

Il simbolo di Lampedusa è la tartaruga Caretta Caretta. E’ una specie a rischio estinzione, tutelata dal WWF, che sulle spiagge di Lampedusa trova le condizioni ideali per nidificare. Nel periodo estivo, infatti, le zone delle spiagge in cui le tartarughe hanno deposto le uova vengono recintate e monitorate dai numerosi volontari che si recano a Lampedusa per proteggere questa specie. Sull’isola è presente anche un centro di recupero, un vero e proprio ospedale delle tartarughe in cui gli animali in difficoltà vengono curati e riabilitati prima di essere rimessi in libertà.

sardegna – italia

Silvia Montis
Silvia Montis

Un passo alla volta percorro i sentieri del mondo, zaino in spalla.

La Sardegna, isola tra le più affascinanti e misteriose del mediterraneo, è ancora una terra poco conosciuta al di la del suo mare stupendo, e dalla tanto pubblicizzata Costa Smeralda.

Il suo vasto territorio è come un’ostrica dalla perla rara, chiusa e circondata da un mare cristallino, che fa gola a molti ma che non si apre a tutti. Solo i più audaci imparano a conoscere le sue peculiarità.

Avete presente il mantello dell’invisibilità di Harry Potter? La Sardegna ha il suo mantello e si rende visibile solo a chi crede nella sua magia. Non tutti sanno, ad esempio, che la Sardegna è una bellissima meta turistica anche fuori stagione. Finita l’estate, infatti, la Sardegna vive la sua eterna primavera. Il verde ricopre i terreni arsi dal sole, il cielo si presta a tramonti mozzafiato, la montagna e i suoi borghi, con viste panoramiche pazzesche, brulicano di sagre e tradizioni folkloristiche.

isole del mediterraneo mare Sardegna

Insomma, la Sardegna, come ho detto, non è solo mare.

Isole del mediterraneo la Sardegna : Cosa fare?

Si può, ad esempio, andare a visitare i tanti siti archeologici millenari che sono disseminati un po’ ovunque. La Sardegna è come un museo a cielo aperto.

Per chi ama la street art può visitare i tanti paesi ricchissimi di murales, come Orgosolo, San Sperate, San Gavino Monreale.

Ancora, per gli amanti delle escursioni, ci sono tantissimi sentieri da percorrere zaino in spalla, come ad esempio il Cammino Minerario di Santa Barbara.

Vivere la Sardegna al di la del mare vuol dire andare in profondità, conoscere l’identità di un popolo antico, aprire quell’ostrica dalla perla rara per assaporare le sfumature tipiche in un vero viaggio emozionale.

E poi che dire del buon cibo e dell’ospitalità accogliente? Superlativi!

Vi consiglio quindi un viaggio nella mia terra d’origine, magari fuori stagione, perché so che non ve ne pentirete.

Per approfondimenti potete visitare il mio Blog

isole del mediterraneo : eolie – Italia

Nello scegliere mete isolane, siamo spesso portati a pensare a isole fuori dai nostri confini italiani. C’è un gruppetto di isolette italiane però, che possiedono tutte le caratteristiche per soddisfare le esigenze di turisti e viaggiatori: si tratta delle 7 isole Eolie, in Sicilia.

Sono sette isole vulcaniche stupende, ubicate nel Mare Tirreno, fra Sicilia e Calabria, riconosciute dall’UNESCO quali Patrimoni Mondiali dell’Umanità, per la peculiarità dei vulcani che le compongono! Non per nulla sono state definite le “Hawaii del Mediterraneo”!

Un arcipelago d’isole vulcaniche in cui le storie si mescolano con i miti omerici e romani, come quelli di Eolo – dio e re dei Venti – e di Vulcano, Dio romano del fuoco e dei metalli.


Vulcano, Lipari, Salina, Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi, i loro nomi, evocativi di miti e di grande bellezza e vi porto a scoprirle una per una, sia pur brevemente, per sapere cosa vedere e fare nelle 7 Isole Eolie.

ISOLE DEL MEDITERRANEO : Lipari

L’Isola di Lipari è la più grande fra le 7 sorelle, il porto principale, insieme a quello di Vulcano, dove attraccano gli aliscafi ed i traghetti provenienti dal resto dell’Italia. Il centro storico si Lipari merita di essere percorso a piedi, soffermandosi a visitare il Castello e il “Museo archeologico regionale eoliano Luigi Bernabò Brea. In quest’ultimo potrete scoprire scorci dell’antica storia di queste isole.

Fate poi un giro dell’isola in auto, per ammirare i panorami mozzafiato dal Belvedere Quattrocchi, la località Quattropani e il borgo di Pianoconte, oppure per soffermarvi sulla spiaggia di Canneto o su quella di  Acquacalda, celebre per le ex cave di pomice che la sovrastano.

Isola di Vulcano

E’ l’isola del Grande Cratere, dell’odore di zolfo, delle acque sulfuree, della Spiaggia nera e dei panorami Vulcanici!

Da non perdere a Vulcano è l’escursione al Cratere (ma solo con guide abilitate), una gita sino a Capo Gelso con il suo faro oppure, l’imperdibile le formazioni rocciose nella Valle dei Mostri nella zona di Vulcanello. I tramonti qui sono davvero indimenticabili, come lo saranno anche le serate.

Vulcano, infatti, insieme a Panarea, sono le isole più mondane e festaiole dell’arcipelago. Se è questo ciò che cercate, queste due isole fanno al caso vostro.

Isola di Salina

Salina è l’Isola delle Eolie che più amo, la più selvaggia e la più “poetica”. La baia e la spiaggia di ciottoli e scogli di Pollara ad esempio, è nota ai più per essere stata la location di alcune scene del film di Troisi “Il Postino”. A vederla di persona vi lascerà senza fiato!

Da Santa Maria di Salina, il borgo in cui è ubicato il porticciolo dell’Isola, vi consiglio di fare una camminata verso la Fossa delle Felci.  Un trekking nel verde davvero inusuale, per le isole Eolie!

Da non perdere una puntatina alle zone di Rinella e ai borghi di Lingua e Malfa. Merita una menzione speciale la sosta al bar-ristorante “Da Alfredo”, una vera istituzione per le Eolie, con il suo pane cunzatu e le granite più buone che io abbia mai degustato.

isole del mediterraneo : Panarea

E’ l’isola vip fra le 7 Isole Eolie, prescelta per le vacanze al  mare da personaggi del jet-set internazionale, pur rimanendo un gioiello naturalistico d’incomparabile bellezza.

Ditella, Drauto e San Pietro sono i tre piccoli centri abitati dell’isola. San Pietro è anche il centro più animato dell’isola, caratterizzato da stupendi panorami di casette in stile eoliano che si abbarbicano sui versanti collinari, dal porticciolo e dal piccolo museo di Panarea.

La parte da leone, qui, come in tutte le restanti isole Eolie, lo fanno il mare e le calette che costellano il perimetro dell’isola, aprendosi come in una favola sulle splendide Cala degli Zimmari e Cala Junco, o nella splendida grotta di Basiluzzo.

Isola di Stromboli

L’Isola di Stromboli non ha bisogno di molte presentazioni, perché l’omonimo vulcano che lo contraddistingue è perennemente in attività!

Puntuali come un orologio svizzero, le sue esplosioni di magma sono visibili sia dall’isola che dal mare, ammirando la Sciara del Fuoco. Vale la penafare un trekking, (solo con guide abilitate) sullo Stromboli partendo da San Vincenzo, oppure girovagare per le belle viuzze del piccolo centro, alla ricerca della casa-rifugio di Rossellini e Ingrid Bergman. Loro di questa isola se ne sono innamorati e non solo!

Non mancate poi di vedere le spiagge nere di Strombolicchio e il villaggio di Ginostra!

Isole di Filicudi e di Alicudi

Sono le due isole delle Eolie meno battute dai flussi turisti e forse proprio per questo, adatte ai viaggiatori in cerca di autenticità, atmosfere rilassate e tanta quiete!

Filicudi è un’isola abitata dai tempi più antichi. Ne è la dimostrazione l’esistenza del sito archeologico di Capo Graziano, straordinario sito archeologico con capanne risalenti al periodo del bronzo.

Fate un giro sull’Isola per scoprire l’antico cono vulcanico di Fossa Felci, ma soprattutto godetevi il mare limpido e cristallino che qui troverete. Un vero paradiso per gli amanti del diving e dello snorkeling.

Dulcis in fundo c’è Alicudi, l’isola per chi vuole trovare davvero l’ultimo Paradiso, lontani da tutto. Qui ci si sposta ancora a piedi o con gli asinelli, su versanti aspri e selvaggi. Nessuna illuminazione per le strade la sera e niente locali alla moda! Qui ci si viene per trovare il vero contatto con la Natura e ritrovare se stessi, contornati da paesaggi fra cielo e mare!

Che ne dite, vi ho convinti a visitare qualcuna delle isole Eolie?

isole del mediterraneo : procida – italia

Morena
Morena

Ogni lasciata è persa

Procida, quest’ anno capitale della cultura, un piccolo gioiello a meno di un ora di traghetto o aliscafo da Napoli. A prima vista potrebbe sembrare la sorella povera di Capri o Ischia, ma ci si rende conto fin da subito che non è così.

Isole del Mediterraneo Procida

Questo bellissimo borgo con poco più di diecimila abitanti già allo sbarco presenta il suo biglietto da visita, la tavolozza di colori delle casette dei pescatori è la prima cosa che ti colpisce all’ arrivo, le reti stese al sole, l’odore di salmastro, ti sembra davvero di essere una comparsa del famoso film “Il postino”, fra l’altro Procida è stata spesso scelta come location di tanti film.

procida in cammino per l’isola

Se si è buoni camminatori(è possibile anche in bici o motorino) sarà piacevole muoversi a piedi per raggiungere anche i posti più lontani, come arrivare all’antica fortezza di Terra Murata, o al belvedere Elsa Morante per veduta panoramica, o all’Abbazia di Michele Arcangelo.

Camminare per Marina Corricella è stata una bellissima esperienza, questo è il borgo marinaro più antico di Procida. La camminata al porto può essere molto piacevole, si possono trovare piccoli ristoranti gestiti dai pescatori con le proprie famiglie, preparano semplici ma gustosi piatti di pesce fresco a prezzi modesti, puoi goderti il pasto facendoti raccontare le loro storie di mare trasmettendo tutto l amore che hanno per il loro territorio.

Bello anche farsi un giro per le spiagge dalla sabbia scura, ma con un bellissimo mare, alcune impegnative perché bisogna scendere parecchi gradini per arrivarci, ma ne vale la pena.

Noi siamo andati in bassa stagione e ci siamo goduti ogni angolo di questa isoletta che tra i ricordi ti lascia i suoi profumi, quello dei limoni dei fichi d’ india, del pesce e del mare, dei panni stesi al sole nei vicoli e quando ti avvicini alla campagna l’odore delle erbe spontanee, il profumo del dolci appena sfornati, ricordo la bontà delle lingue di Procida (pasta sfoglia con crema di limone procidano).

Un’altra cosa che mi ha stupito sono le tante sagre che vengono fatte, dove ti fa capire che ci sono realtà dove la gente è attaccata ancora alle tradizioni. Se vi capita di essere in zona non esitate a passare più giorni in quest’ isola, la noia non sarà con voi.


Le isole del mediterraneo sono tantissime e regalano paesaggi davvero meravigliosi, sarebbe bello poterle vedere tutte.

Seguite i nostri consigli e scegliete la vostra isola preferita del mediterraneo, dove passare la prossima vacanza.

Andros spiaggia di Zorkos

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14 Comments

  1. Ma che meraviglia questo spettacolare concentrato dei Isole nel Mediterraneo!

    Una valida guida per l’Estate che sta arrivando. Tutte queste isole e arcipelaghi “nostrani”, mettono addosso una gran voglia di estate, di mare e di viaggiare! Fra tutte, mi manca ancora di visitare Procida! Dovrò assolutamente rimediare al più presto!

    Grazie mille per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo Guest post, Cinzia, Bravissime tutte le colleghe …

    Mimì

  2. Ha già il sapore dell’estate il tuo post! E per me l’estate è il Mediterraneo con i suoi colori intensi, i profumi di macchia, i sapori che accomunano le diverse spone. Alcune delle isole di cui racconti le conosco, altre le vorrei scoprire come Salina che mi attira tantissimo ma anche Procida quest’anno più che mai

  3. Oh mamma mia, mi sto vergognando tantissimo perché a parte la Sardegna, non ho mai visitato nemmeno una di queste mete, nonostante alcune siano relativamente vicine.
    Tra queste è molto difficile scegliere ma direi che mi ispirano tantissimo Paros e la Corsica. In particolare in Corsica non mi dispiacerebbe un viaggio on the road.

  4. Che bello questo articolo!! Complimenti a tutte le travel blogger italiane. Sono tutte isole stupende e raccontate in modo dettagliato. Di queste ho visto solo le Isole Tremiti, le più vicine da casa mia (Termoli). Le consiglio assolutamente, ma non nei mesi di luglio ed agosto perché di solito sono molto affollate.

  5. Grazie, tantissimi spunti interessanti. Sono un’amante della Sardegna, ho avuto il piacere di ritornare numerose volte … e ora m’incuriosisce molto la Corsica. Ho letto dei numerosi sentieri. Quindi può essere una buona meta anche in primavera secondo te?

  6. Da quando vivo in Liguria, più di 20 anni, non ho più viaggiato in estate per ii lavori stagionali che mi tengono a casa. Si che vivo al mare, ma sono davvero tanti anni che non me lo godo più d’estate e tutte queste isole devono essere meravigliose nel periodo caldo, spero di riuscire a visitarle magari in autunno.

  7. Bellissimo articolo! Un bellissimo cofanetto di meraviglie! Le isole del Mediterraneo sono speciali e tutte molto diverse. Di quelle elencate mi mancano solo le Tremiti, ma prima o poi ci arrivo!

  8. Quante isole meravigliose! Mi piacerebbe tantissimo andare a Lampedusa e a Panarea, da sempre mi incuriosiscono molto. Anche la Corsica mi ispira, non ci sono ancora stata!

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