Il bagaglio perfetto, come fare per prepararlo senza andare fuori di testa? Preparare il bagaglio perfetto non è sempre semplice, e spesso all’ultimo minuto ci assale il panico di aver dimenticato qualcosa di importante. In questo articolo trovate tanti consigli, e una lista scaricabile, per aiutarvi e rendere questo momento più veloce pratico e piacevole.
Bagaglio perfetto come farlo
Scegliete i vestiti da portare in base alla vostra destinazione. Il clima e la temperatura sono importanti per decidere cosa portare in viaggio; ma un viaggiatore attento e sensibile non scorda mai anche il contesto del luogo dove intende recarsi e ha sempre un occhio di riguardo verso l’ecologia e l’ambiente.
Viaggiatore o turista
Questa è una delle domande che più spesso viene fuori tra gli appassionati di viaggi. Una discussione che da sempre accende gli animi e che spesso li divide, diventando motivo di scontro.
Un logoro zaino in spalla o una costosa valigia, resort di lusso o piccola guest house a gestione locale.
Che importa come viaggiamo? Dal momento che decidiamo di partire siamo tutti viaggiatori e allo stesso tempo turisti.
Non esiste una risposta giusta per viaggiare, la cosa migliore è seguire le proprie esigenze e stile personale, conosco viaggiatori zaino in spalla che amano soggiornare in boutique hotel, altri che preferiscono viaggiare con la valigia o il trolley, ma si adattano anche dormire in ostelli.
L’unica cosa veramente importante e che dobbiamo sempre avere con noi, è la voglia di scoprire questo meraviglioso e variopinto globo, che si chiama mondo.
I documenti importanti sempre nel bagaglio a mano
Passaporto, biglietti aerei, patente internazionale, carta di credito ed eventuale visto, sono i documenti più importanti che vanno tenuti sempre nel bagaglio a mano. Procuratevi un porta documenti per riporre tutti i documenti, in modo da averli sempre in ordine e a portata di mano.
Piegare o arrotolare ?
Sicuramente il modo in cui disponete gli abiti è uno dei segreti su come preparare il bagaglio perfetto. C’è chi preferisce piegare bene gli abiti e chi, invece, li arrotola. Ho provato tutti e due i metodi, e sono giunta alla conclusione che entrambi vanno bene e lo spazio utilizzato è più o meno lo stesso. Assolutamente consigliato per entrambi i metodi le praticissime buste porta indumenti e oggetti che trovate in vendita on line o nei grandi magazzini.

Il bagaglio perfetto per viaggiare in Indonesia
Per viaggiare in Indonesia è ideale un abbigliamento leggero, pratico e sportivo. Meglio se in fibra naturale come cotone e lino, che faccia rimanere freschi anche nel clima tropicale. Certo molto dipende dal tipo di viaggio: trekking sui monti e vulcani; o visite culturali, richiedono un abbigliamento diverso, più mirato rispetto alla semplice vacanza di mare
Rispetto delle regole e della cultura
La popolazione e le usanze locali devono sempre essere rispettati, in un paese musulmano vanno evitate minigonne shorts e canottierine, topless e perizomi. Durante le visite culturali è meglio indossare bermuda o pantaloni lunghi, ricordatevi che ovunque il costume va limitato alla spiaggia.
Assolutamente da non fare;
Andare in scooter o camminare per le strade senza t-shirt o in costume
andare in scooter senza casco e patente internazionale.
Volete essere totalmente in sintonia con la popolazione locale, allora rubate il segreto più cool delle donne Indonesiane, il sarong meglio conosciuto come pareo. Compratelo al vostro arrivo nel paese, lo troverete in vendita ovunque e in tantissimi disegni. Questo indumento può avere tantissimi usi, in spiaggia, nelle escursioni, per entrare ai templi di Bali.
Ovunque in Indonesia, con un sarong indosso sarete sempre a posto e vi sentirete perfettamente integrati con la popolazione locale.

Il bagaglio perfetto per una vacanza al mare in un isola tropicale
Certamente dovete pensare a un bagaglio mirato, che è differente da quello che fareste per una località di montagna o di città. Per una vacanza di mare in un isola tropicale la parola d’ordine è leggerezza, nel senso di portare una valigia easy con un abbigliamento pratico comodo e leggero.
In Indonesia ovunque troverai lavanderie, che lavano e stirano i capi a prezzi molto bassi e il servizio è molto veloce. Viaggiare leggero in questo paese ma sempre in ordine e pulito non è un problema.
Attenzione al peso del bagaglio nei voli interni, spesso i chili in più costano quasi quanto il volo!
Da anni uso i praticissimi shampoo e balsamo solidi e porto con me una saponetta al posto del bagnoschiuma, solari e altri prodotti di bellezza in formato ridotto da100 ml, che permettono un imbarco anche del solo bagaglio a mano.
Il bagaglio perfetto per la montagna
Nel vostro viaggio tropicale volete farete delle escursioni in montagna o sui vulcani, allora dovrete aggiungere alla vostra lista primaria queste altre cose:
Se intendete fare trekking su vulcani e montagne state attenti a preparare le cose più giuste.
Ricordate che salendo di quota la temperatura diminuisce di 6.5 ° per 1.000 mt di dislivello, quindi anche nelle vette tropicali, la mattina presto e dopo il calare del sole è freddo e occorre coprirsi bene.
Qualunque sia l’itinerario è importante portare un capo più pesante, per proteggerti dall’aria condizionata degli alberghi e dei mezzi pubblici.
Per avere informazioni più dettagliate leggi anche il nostro speciale Indonesia
Il bagaglio perfetto per viaggiare in Australia
L’Australia è un paese generalmente caldo ma occorre informati bene sul clima delle destinazione scelte. Perché se è vero che in molte località il clima è sempre caldo o comunque piacevole, in altre è assolutamente necessario avere capi più pesanti. Anche il periodo del viaggio è importante, infatti, in alcuni stati come il New South Wales, il Victoria, la Tasmania e il territorio della capitale, l’inverno, che corrisponde all’estate italiana è freddo.
In posti desertici come Ayers Rock ed Alice Spring, la sabbia non trattiene il calore, quindi al mattino e la sera la temperatura, anche in estate può scendere anche sotto i 10°, mentre di giorno può arrivare fino a 40°. Per le escursioni all’alba ed al tramonto, premunitevi perciò con l’adeguato abbigliamento.
Il consiglio migliore è quello di vestirvi a strati, portate una giacca o un piumino, felpa da indossare sopra le t-shirt. Molto importante avere scarpe sportive e comode adatte anche per terreni rocciosi e difficili.
Per avere informazioni più dettagliate sul clima in Australia leggi anche il nostro speciale
Adattatore di corrente
Durante un viaggio in Australia vi potrebbe tornare utile una piccola ciabatta che possa contenere più prese, in questo modo avrete bisogno di un solo adattatore di corrente.
Oggetti vietati
L’Australia è un paese che vieta l’introduzione di diversi oggetti e alimenti, per tutelare l’ecosistema locale e l’ambiente proteggendolo da eventuali parassiti, organismi nocivi o malattie che potrebbero danneggiarlo irrimediabilmente. Sul sito ufficiale della dogana australiana si trova l’elenco di tutto quello che è vietato introdurre e tutti i prodotti che vanno dichiarati al momento di ingresso nel paese. Le pene per chi introduce illegalmente oggetti vietati sono molto severe, da multe salate, all’espulsione fino al carcere.
Il bagaglio perfetto per viaggiare negli Stati Uniti
Un Paese così vasto è interessato da diverse fasce climatiche. Una valigia quindi, non potrà essere univoca per tutti gli Stati Uniti. Dipende molto dal periodo dell’anno scelto e dall’itinerario che farete.
Per avere un’idea sul clima negli Stati Uniti potete leggere il nostro speciale
In generale che sia un viaggio on the road, o tra le città le scarpe comode sono indispensabili. Altro elemento indispensabile è l’adattatore per utilizzare le loro prese di corrente.
Attenzione: il loro voltaggio è molto basso, 120V. I nostri phon, piastre per capelli o rasoi elettrici, non funzionano con questo voltaggio. Evitate quindi di metterli in valigia, occupando inutile spazio.
Le lavanderie a gettoni sono molto popolari, la naggior parte degli hotel le ha anche all’interno. Potete quindi lavare la vostra biancheria in loco ed a basso costo.
Un ultimo consiglio: qualunque area tocchiate degli Stati Uniti, troverete fantastici outlets in cui fare dei veri e propri affari. Lasciate quindi un po’ di spazio in valigia per lo shopping in loco.
Il bagaglio perfetto è pronto, adesso dovete solo partire …

Direi che hai proprio fatto una lista completa e con diversi buoni consigli! Io sono una delle arrotolatrici seriali e che ha sempre un maglioncino di riserva in valigia anche nelle stagioni più calde!
Ottimi consigli! In particolare sottoscrivo di Non portare assolutamente il phon dall’Italia se si va in USA. Se ci andate spesso conviene acquistarne uno sul posto da utilizzare durante i viaggi negli Stati uniti!
Un articolo parecchio utile e ricco di spunti 😉 devo ammettere che mi manca un po’ fare la valigia e allo stesso tempo quando devo farla ho sempre paura di dimenticarmi qualcosa di utilissimo 🤣
che voglia di fare un bagaglio e partire , speriamo di riuscire a farlo presto e senza nessun limite
Ottimi consigli soprattutto per me che, sfidando ogni volta la legge dell’impenetrabilità dei corpi, tendo a portarmi un sacco di cose che poi non utilizzerò mai. Mi unisco al consiglio del sarong o pareo per ogni viaggio per ogni destinazione: lo usi per i templi, per ripararti dalla pioggia o dal sole. L’ho usato come “riparo” per un letto non troppo pulito o ci ho avvolto il cuscino se non mi convincevano i canoni di igiene. Insomma, insostituibile!
Veramente porti tante cose in viaggio? io amo viaggiare più leggera possibile, quanto al sarong anch’io ne faccio uso come lenzuolo/ federa se l’igiene non mi convince
Quanto mi manca fare la valigia! La tecnica degli abiti arrotolati la trovo molto valida, così come optare per tessuti che non vanno stirati 😉
Bagaglio? Io di solito prendo il mio zaino ormai ricoperto di toppe e ci infilo dentro cose a caso! No in realtà porto con me solo lo stretto necessario per non soffrire il caldo, il freddo e il mal di piedi! Per il resto direi che sono molto adattabile…
Penso che il bagaglio sia un cruccio per tutti i viaggiatori, soprattutto per chi fa on the road come me: sembra che lo spazio non sia mai sufficiente ma non si può nemmeno avere 4 valigie giganti! Cosa fare dunque? Prima di tutto non sottovalutare mai il momento di prepararla, altrimenti si dimentica sempre qualcosa!
Confesso che per me è sempre un problema preparare il bagaglio, ho sempre paura di dimenticare qualcosa di importante
Sono d’accordissimo con te: non dovrebbe esserci differenza tra viaggiatori e turisti. Nel momento in cui si parte siamo tutti in viaggio e quello che conta è l’atteggiamento delle persone e il rispetto delle culture e delle tradizioni, che passa anche attraverso l’abbigliamento.
Nello specifico, io sono una “arrotolatrice”: ho l’impressione che gli indumenti arrotolati siano più facili da sistemare nello zaino rispetto a quelli piegati, ma magari è solo questione di abitudine. Sai che invece i sacchetti non li ho ancora provati? Ho letto tante impressioni positive quindi mi sa che dovrò provarli anche io!
Fino a qualche anno fa il bagaglio era l’ultima delle mie preoccupazioni: prendevo il minimo indispensabile, pensando che se avessi avuto bisogno di qualcosa avrei potuto comprarlo o prenderlo in prestito da qualche altro viaggiatore. Col passare degli anni, però, mi sono resa conto che la lista delle cose “indispensabili” si è allungata parecchio e che le dimensioni dello zaino e della valigia sono aumentate in maniera proporzionale.
Per me il bagaglio è lo zaino e piego tutto – questa cosa di ‘arrotolare’ la trovo valida e l’ho anche provata, ma sinceramente non credo mi faccia risparmiare spazio. Sono in grado di mettere una quantità di roba impressionante nello zaino e cerco sempre di viaggiare esclusivamente col bagaglio a mano. Ora con mio figlio che è piccolino e non ha diritto al bagaglio a mano ho comprato uno zainone da stiva – sono contraria agli zaini grossi quando ci si muove a piedi o con i mezzi, ma nella prossima vacanza avremo l’auto a noleggio quindi dovremmo essere ok 🙂
Grazie per gli ottimi consigli. Io sono sempre una super indecisa su cosa mettere in valigia. Solitamente preparo tutto e poi riguardo a distanza di qualche ora. Questa abitudine mi porta ad aggiungere sempre tantissime cose perché mi sembra sempre che manchi qualcosa. Alla fine non uso mai tutto. 🙂
Monica ciao, succede a tutte di levare e aggiungere, perché siamo indecise su cosa ci serve, ma con un poco di organizzazione tutto diventa più semplice