Le isole dei Caraibi sono sicuramente la meta più desiderata da chi cerca una vacanza di mare durante l’inverno italiano.
I caraibi sono colori, allegria, suoni e danze, sono travolgenti e divertenti e un viaggio in queste isole non è mai banale, ogni isola infatti ha una propria identità.
Vi portiamo a visitare quattro isole dei caraibi, tutte bellissime ma così diverse tra loro che il vostro desiderio sarà quello di vederle tutte.
isole dei caraibi Grenada
Poco conosciuta dal turismo italiano, Grenada è una meta interessante e diversa per chi cerca un’isola dei caraibi con un’anima quasi africana. Grenada è uno Stato del mar dei Caraibi sud-orientale, che comprende anche gli splendidi atolli delle Grenadine meridionali.


Conosciuta anche come isola delle spezie, cannella, zenzero, noce moscata e chiodi di garofano, infatti, sono coltivati nel verdissimo entroterra montuoso. Queste vette sono di origine vulcanica e il terreno è molto fertile, nell’interno si trovano ricche foreste pluviali incontaminate, corsi d’acqua e fresche cascate.
La costa è un susseguirsi di piccole baie e lunghe spiagge sabbiose, di alte scogliere che si gettano in un mare blu profondo. Grenada è un’isola dove la vita scorre ancora tranquilla e con ritmi lenti, la gente è ospitale e sempre sorridente.

La capitale dell’isola è St. George’s, situata sulla costa meridionale, è la tipica cittadina caraibica, costruita a ferro di cavallo attorno al suo animato porto. Assolutamente da visitare a piedi, camminando lungo le stradine che dal porto si inerpicano sulle colline che la circondano e dalle quali si godono panorami eccezionali. La città è un susseguirsi di edifici dai colori pastello, mercati locali ricchi di frutta tropicale, magazzini e caffè, ma è attorno al porto che si concentra la vita di St George’s.
Grenada è Caribe, è Africa, è Europa, è unica e diversa da qualsiasi altra isola dei caraibi, forse fino ad oggi non la conoscevate, ma sicuramente ora la vorrete vedere.
isole dei caraibi : Roatan – Honduras
Vi ricordate l’isola dei pirati? Io si e l’ho sicuramente ritrovata quando sono atterrata nell’isola di Roatan in Honduras
Mi sono innamorata di questa isola stupenda anche se ad alcuni puo’ sembrare un po’ caotica ,infatti essendo relativamente vicina all’America che al Canada ovviamente vi sono molti turisti di quella nazionalita’ che hanno fatto conseguentemente salire i prezzi dei Resort e di qualsiasi attività dell’isola
Quando la abbiamo visitata per la prima volta ancora era prevalentemente un’isola per sub , Roatan ha la seconda barriera corallina più grande del mondo , che vengono quindi attratti dai suoi stupendi fondali .

Roatan Insieme a Guanaja e Utila forma le ‘islas della baja ‘con la barriera piu’ estesa del mesoamerica, dove si possono ammirare tra i fondali piu’ ricchi e belli dei caraibi, solo questo vale un viaggio!
i cayo
Da qualche hanno i Cayo sparsi intorno alle isole della Baja sono conosciuti per la pubblicità indiretta che viene fatta loro da un noto programma televisivo, che prende un isolotto sperduto e fa vivere a contatto con la natura i partecipanti al format.
Vi posso assicurare che questi Cayos sono veramente come appaiono, bellissimi e incontaminati con tanto di Mosquitos presenti e molto fastidiosi, noi ne abbiamo visitato uno molto vicino a quello dove fanno il reality Cayo Pigeon, acque turchesi e sabbia bianchissima, un vero paradiso dove il silenzio e la natura vi fanno perdere il senso del tempo.


L’isola mi ha conquistata e stregata allo stesso tempo e nonostante le 14 ore di volo con scalo ci sono tornata per altre due volte e sono sempre rimasta molto affascinata facendo empre nuove esperienze
Senza dubbio il centro di ricerca scienze marine nella costa ovest dell’isola e sicuramente da visitare avrete un esperienza con questi mammiferi marini che vi ricorderete per sempre !
West bay una delle spiagge piuù belle del mondo
La spiaggia di West Bay una delle cinque spiagge piu’ belle del mondo sicuramente bellissima ma ultimamente un po’ caotica (specialmente quando scendono i turisti dalla crociere in escursione) si estende fino al piccolo porticciolo di west end che si puà raggiungere a piedi dalla spiaggia o piu’ comodamente con taxi boat .
Noi siamo andati con taxi boat e visitato il piccolo paesino carino e colorato dove abbiamo mangiato il miglior mango che abbia mai sentito, la frutta é veramente squisita.
Roatan Rhum Company
Da una parte c’era un antico faro, ora trasformato in bar molto caratteristico, e dall’altra abbiamo visitato la Casa del Rhum “Roatan Rhum Company” since 1765, molto caratteristico e molto “pirati dei caraibi”, dove non abbiamo potuto far a meno di acquistare un buon Rhum e una torta aromatizzata che ci avevano fatto assaggiare.
Merita la fermata, ve lo assicuro!!
isole dei caraibi : REPUBBLICA DOMINICANA
La Repubblica Dominicana è una delle destinazioni più popolari tra tutte le isole dei Caraibi. Questo perché offre un mare di una bellezza unica, acqua cristallina e lunghissime spiagge bianche. Insomma, le classiche cartoline che tanto ci fanno sognare e che fanno impazzire le persone appassionate di mare.

La sua capitale è Santo Domingo, e molto spesso il suo nome viene utilizzato per riferirsi allo stato. In realtà sono poche le persone che la visitano, perchè la maggior parte preferisce trascorrere un magnifico soggiorno balneare. E, per quanto mi riguarda, hanno ragione!
Le due zone dell’isola più frequentate dai turisti sono Bayahibe e Punta Cana. Entrambe sono bellissime, ma sono molto diverse tra loro. Nel primo caso, l’acqua del mare è meno profonda e soprattutto meno agitata. Punta Cana, invece, è la meta preferita dai surfisti e dai bagnanti più avventurosi, perché per la maggior parte del tempo le costa è battuta da onde di discreta altezza.


In entrambi i casi, troverete tantissimi hotel e resort che offrono ogni tipo di comfort e di comodità; alcuni sono molto lussuosi, altri meno, ma sono sempre dei costi assolutamente accettabili per noi europei. Quindi, la scelta sta a voi!
cosa vedere
Ci sono poi un paio di escursioni che sono assolutamente imperdibili: con il catamarano raggiungerete due splendide isole, Saona e Catalina, entrambe deserte e assolutamente affascinanti. Lì non troverete spiagge attrezzate ma solo natura incontaminata; niente ristoranti, ma un chioschetto dove comprare del cibo semplice ma gustoso. Se effettuate l’escursione con una agenzia, cosa che vi raccomando, farete anche un picnic molto suggestivo.
Infine, vi suggerisco una escursione all’interno, una crociera sul fiume Chavon; una barca con la ruota a pale vi farà risalire un tratto del fiume e potrete così vedere dei panorami molto selvaggi comodamente seduti su una poltroncina, magari bevendo un caffè!
Azzurro Exuma
Le Bahamas non sono un unico posto, ma sono tante isole diverse sparse in uno specchio magnifico del mar dei Caraibi Alti. Tra queste isole, Exuma è quanto di meglio rappresenta questo mondo incantato di ” azzurro sotto ” e “azzurro sopra”.


Di tutto questo azzurro, in tutte le sfumature, continuo e avvolgente, se ne ha la percezione dopo pochi minuti di decollo da Miami, quando, col naso contro il finestrino , si assiste ad un susseguirsi di isolotti corallini circondati da anelli di azzurro. E questo per un’ora intera, fino all’arrivo a Georgetown, un paesotto più che una capitale, perché a Exuma tutto è silenzio e atmosfera relax.
Non grandi strutture, non clacson, nessuno stress. Subito usciti dall’aeroporto si noleggiano le auto, ma occorre stare attenti perché la guida è all’inglese anche se le automobili hanno il posto del guidatore a sinistra.
Un’unica strada percorre l’isola da nord a sud. Una settimana è l’ideale per godersi le spiagge meravigliose di questo incanto caraibico ed ogni posto ha qualcosa di particolare. Non vi sono comfort, ma silenzio, solitudine e luce.
LE SPIAGGE DI EXUMA
Vale la pena guidare verso sud e andare a vedere una spiaggia sorprendente, Tropic of the Cancer Beach, a Little Exuma, mangiando dal mitico Savanna’s, e poi fermarsi, dopo una deviazione, alla sorprendente Haulover Bay.


Ancora nuotare con le tartarughe a riva a Hopper’s Bay, sguazzare con gli squaletti a Compass Cay, prendere un water taxi per Stocking Island dove consumare il grill brunch domenicale, spingersi sulla punta nord a Exuma Black Point, visitare Cocoplum Beach e fare l’altalena in mezzo al mare, e poi Jolly Hall Beach, dall’acqua calma e calda , per finire con una giornata indimenticabile agli Exuma Cays, tra sandbar accecanti e incontri con maialini e iguane.
I Caraibi sognati e desiderati che ne pensate delle isole che vi abbiamo segnalato, quale è la vostra preferita ?
dal blog di viaggio
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