Si dice che Sydney sia una città magnifica, vado a vedere se è vero…
Dell’Australia ci siamo proprio innamorati, ci piace cosi tanto che eccoci pronti per un nuovo fantastico viaggio.
Questa volta abbiamo deciso di viaggiare solo con i mezzi pubblici e vogliamo essere più cittadini. Ovviamente in questo caso la scelta migliore è quella di volare verso il N.S.W. ovvero il New South Wales. Per scoprire la magnifica Sydney e i suoi dintorni.
Cosa occorre sapere per viaggiare a Sydney e dintorni
Il clima di Sydney è subtropicale oceanico, con inverni miti ed estati calde.
Il vento è frequente, soprattutto da ottobre ad aprile, vale a dire nella stagione calda, trovandosi nell’emisfero meridionale le stagioni sono invertite rispetto all’Europa.
Come arrivare a Sydney
I Voli internazionali arrivano all’aeroporto di Sydney che si trova a circa 20 minuti in taxi o treno dal centro.
La Opal card – come usarla
Viaggiare con i mezzi pubblici con la carta l’Opal card, come usarla

Noi abbiamo sempre utilizzato i mezzi pubblici usando la tessera prepagata a scalare Opal Card. Sydney ha un vasto ed efficientissimo sistema di trasporti pubblici come treni, autobus, traghetti e metropolitana leggera. La tessera a scalare Opal si può utilizzare per tutti questi tipi di trasporto.
Questa tessera si può acquistare presso il banco rivenditore che troverete anche in aeroporto, edicole Supermarket e minimarket. Si deve ricaricare con un valore minimo di 20$. Con questa tessera prepagata si risparmia sulla tariffa, ci sono limiti giornalieri di spesa, agevolazioni e sconti.
Si paga il prezzo intero per i tuoi primi otto viaggi settimanali – Opal offre un sconto premio per tutti i viaggi successivi a metà prezzo.
Opal Card è valida sia per la città di Sydney che per le destinazioni limitrofe. Compresi il bus o treno per le Blue Mountains e il Manly fast ferry .
Tutti questi mezzi utilizzando il credito della carta e senza dover acquistare altri tipi di biglietto. La cosa importante da ricordare è che va vidimata sia in ingresso sia in uscita. A Central e in altre stazioni si trovano le macchinette dove poter controllare il saldo della carta e poterla ricaricare.
Pernottamenti e costi
L’Australia non costa poco ma con una buona organizzazione e sapendosi adattare soprattutto nei pasti, diventa una meta fattibile.
Noi ci adattiamo a tutto con una sola esigenza il bagno privato. Da mettere in conto che in alcune zone, questo comporta la scelta di strutture con prezzi più elevati.
A Sydney ci sono moltissime soluzioni per i pernottamenti, ma sono tutte esageratamente care. Ho dovuto fare lunghe ricerche, per riuscire a trovare delle sistemazioni che potessero soddisfare le nostre esigenze, con un prezzo giusto per il nostro budget
Durante questo viaggio abbiamo pranzato in posti economici e cenato in casa, facendo la spesa nei supermercati. Il preferito per qualità della merce e prezzo è il Woolworths, una catena che si trova in tutto il territorio australiano.
Sydney : Pott Point monolocale indipendente in un bel quartiere comodo alla fermata del treno e vicino a supermercati – prenotato con airbnb
Katoomba : Claredon Motel And Guesthouse, la zona comune è bruttina, e la colazione a malapena sufficiente ma la camera è perfetta. Ottima anche la posizione – prenotato su booking
Rose Bay : Lily home, il migliore trattamento di sempre, venire a trovare due cari amici che vivono qui, e sono cosi gentili da ospitarti
Bondi Junction : Bellissima camera privata con bagno e piccolo angolo pranzo, una mansarda con una vista stupenda, prenotato con airbnb
La capitale del NSW è Sydney, considerata una delle città più belle e vivibili del mondo. Questa città ha veramente tanto da offrire, adorata da subito e messa tra le mie preferite.
Il Mio Viaggio a Sydney e dintorni
Momenti italiani – Amici e Spaghetti
Il nostro volo diretto da Bali attera all’Aeroporto Internazionale Kingsford Smith il mattino presto. Acquistiamo subito la nostra opal card e ci dirigiamo verso il centro.
Abbiamo smania di scoprire questa città, ma prima di tutto vogliamo abbracciare i nostri cari amici Isa e Alle. Che vivono a Sydney già da diversi anni. Hanno aperto Spaghetti un pasta bar nel Food Court della stazione di Martin Place .
I ragazzi di Spaghetti hanno le mani d’oro, tutto viene prodotto home made. Alle prepara la pasta fresca ogni giorno e il risultato si vede e si sente eccome !


Se siete in città e cercate un posto dove mangiare italiano dovete assolutamente provarlo. Troverete un pezzo di anima e cuore tutto Emiliano in terra Australiana !
Isa e Alle e i loro amici sono bellissimi sorridenti e allegri e ci fanno sentire subito i benvenuti. Devo ammettere che rivederli cosi lontano dall’ Italia è stata una grande emozione.
Dopo baci abbracci e momenti di pura emozione, rifocillati da un buonissimo espresso accompagnato da vera pasticceria italiana, siamo pronti per scoprire la città .
Sydney cosa non perdere di questa bellissima città
Opera House
Se pensiamo a una città Australiana, ci viene subito in mente Sydney e Opera House. Un vero capolavoro di architettura, uno dei grandi edifici simbolo del 20 ° secolo. Diventato noto in tutto il mondo, un vero simbolo, e non solo per una città di Sydney ma per l’ intero paese.

Progettato dall’architetto danese Jørn Utzon, ma completato da un gruppo di architetti australiani guidato da Peter Hall. L’edificio fu aperto formalmente il 20 ottobre 1973. L’opera occupa l’intero Bennelong Point che si affaccia sul porto di Sydney,
L’edificio comprende numerosi locali, che ospitano oltre 1.500 spettacoli l’anno, presentati da numerosi artisti. Tra cui tre compagnie residenti: Opera Australia, la Sydney Theatre Company, e la Sydney Symphony Orchestra.
Essendo una delle attrazioni turistiche più popolari in Australia, il sito è visitato da oltre otto milioni di persone ogni anno.
Il 28 giugno 2007, il Teatro dell’Opera di Sydney è diventato Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. E L’Opera House è arrivata finalista nella lista delle campagne New 7 Wonders of the World.

La struttura presenta un moderno design espressionista, con una serie di grandi vele che appaiano uniformemente bianche da lontano. In realtà sono composte da 1.056.006 piastrelle in due colori: Bianco lucido e avorio opaco.
Per quanto fossi convinta della sua bellezza, non ero preparata all’emozione di trovarmela di fronte all’improvviso. Con le vele che brillavano sotto il sole stagliandosi nette contro un cielo azzurro.
L’imponenza e la perfezione delle forme e il contesto generale, rende tutto assolutamente magnifico e L’Opera House da sola vale il viaggio !
Potts Point e King Cross

Ci dirigiamo verso il quartiere di Potts Point, dove abbiamo affittato un piccolo appartamento indipendente. Questa zona comoda ai servizi pubblici è ricca di edifici in stile art déco. Insieme a king cross hanno una vivace vita notturna con tanti ristorantini e bar alla moda.
Facciamo subito un giro esplorativo fino alla, El Alamein Memorial Fountain, progettata dall’artista Robert Woodward. Si trova al centro dei giardini di Fitzroy e commemora la battaglia di El Alamein in Egitto durante la seconda guerra mondiale.
Il suo design contemporaneo è veramente bello, la luce del sole al tramonto gioca con l’acqua, regalando a questa fontana riflessi e colori molto particolari e fotogenici.
Sydney tutta per noi!
Sydney si gira molto bene anche a piedi, in questa intensa giornata esplorativa arriveremo a sera avendo percorso oltre dodici chilometri !
Con il treno arriviamo fino a Martin Place, una squisita colazione da Spaghetti prima di iniziare questa lunga giornata.
Ci dirigiamo verso Circular Quay, zona dalla quale si sviluppa gran parte del movimento cittadino e da dove partono i ferry per Manly e altre destinazioni.
Harbour Bridge
Impossibile non notare subito Il gigantesco Harbour Bridge i locali lo chiamano scherzosamente “The Coathanger” L’appendiabiti , per la sua particolare forma.

Costruito nel 1932, il Sydney Harbour Bridge è una delle più grandi opere ingegneristiche del Paese, la carreggiata principale conosciuta come Bradfield Highway ha diverse corsie per lo scorrimento del traffico stradale, più altre due corsie laterali che in precedenza erano binari del tram , un percorso per uso pedonale corre lungo un lato del ponte, mentre il lato opposto è dedicato a chi va in bicicletta; tra la carreggiata principale e la pista ciclabile si trova la linea ferroviaria North Shore.
Prenotando un BridgeClimb, è possibile scalare il ponte e godere di una vista magnifica dal suo punto più alto, ti porta fin sugli archi, prima di raggiungere la vetta, 134 metri sul livello del mare.
I Quartieri più belli di Sydney
Continuiamo a camminare verso The Rocks, antico quartiere e uno dei primi insediamenti, è stato completamente ristrutturato diventando uno degli angoli più caratteristici della città, nelle facciate dei palazzi si possono ancora vedere le vecchie insegne.
Facciamo il percorso a piedi fino al Sydney Observatory costruito su una verde collinetta, da dove possiamo ammirare tutta la baia, rimaniamo per un po’ a osservare i cittadini che arrivano nel parco in pausa pranzo per mangiare il loro pasto e fare varie attività fisiche .
Riprendiamo il nostro tour alla scoperta di Sydney e ci dirigiamo verso King Street Wharf, dove mangiamo un ottimo filetto di carne.
Ci ritroviamo a Darling Harbour, questa zona tanto amata anche dai locali ci piace subito tantissimo, volendo è possibile visitare il Museo Marittimo Nationale e altri luoghi di interesse come il Sydney Aquarium , il Chinese Garden of Friendship e l’IMAX lo schermo 3D più grande del mondo.

Bellissimo trovarsi qui, ci si potrebbe trascorrere un giorno intero visitando tutte le attrazioni che si trovano lungo il molo .
Sydney non stanca mai
Attraversiamo il Pyrmont Bridge adorno di bandiere colorate e passiamo dall’altro lato, questa volta saltiamo ogni visita e continuiamo a camminare, il sole splende e questa città’ cosi energetica ci rende allegri e con tanta voglia di scoprire, Sydney non ci stanca mai e ne vogliamo vedere ancora.
Si prosegue fino al Paddy’s Market, un mercato coperto dove è possibile trovare souvenir e altre cose a un buon prezzo, compriamo qualche t-shirts con la scritta Australia e passeggiamo un poco per le strade di Chinatown
Imbocchiamo il grande parco cittadino di Hyde Park, in questo parco quando scende la sera si possono ammirare i pipistrelli giganti tra le fronde e gli opossum che saltano da un albero all’altro.
Una delle sue principali attrazioni sono la Archibald Fountain donata dall’architetto J.F. Archibald nel 1932 in commemorazione del contributo australiano alla prima guerra mondiale.

Finiamo la nostra visita con la Cattedrale di Saint Mary Costruita a partire dal 1821 in stile gotico e utilizzando la pietra arenaria tipica di Sydney.
Blue Mountains aria fresca di montagna al profumo di eucalipto
Sydney ci piace tanto ma a una visita a World Heritage Site come questo non possiamo rinunciare .
Da Central Station prendiamo il treno che ci porta in circa due ore fino alla località di Katoomba, nel cuore del Blue Mountains National Park .
Il nome montagne blu è dovuto alla nebbia di evaporazione dell’olio dei numerosi alberi di eucalipto della zona.
Quest’altopiano è caratterizzato da profonde vallate fluviali, la roccia sedimentaria è stata incisa dal vento e sono nate enormi voragini di arenaria, grotte e canyon.
Appena scendiamo dal treno, ci accoglie un’aria frizzante di montagna, percorriamo la strada principale del paese di Katoomba che sembra far parte di un’altra epoca, le casette di legno colorate, le antiche botteghe e locali in stile coloniale e bakeri che profumano di apple pie appena sfornate.
Questa è L’Australia ! basta uscire dalle città per ritrovarsi in luoghi solitari e incontaminati e dal fascino rétro, cosi in contrasto con la modernità di Sydney.
Anche qua decidiamo di fare tutto il percorso a piedi, i percorsi di trekking sono tantissimi e di vario livello .
Katoomba
Arriviamo fino a Echo Point, la vista sulla valle è incantevole, un verde infinito e selvaggio che profuma di eucalipto.
Lo sguardo spazia incantato fino a fermarsi sulla leggendaria formazione rocciosa delle Tre Sorelle.

Sovrastano imponenti e bellissime l’immensa Valle Jamison, si chiamano: Meehni (922 m), Wimlah (918 m), ed Gunnedoo (906 m).
Secondo una leggenda aborigena, queste tre sorelle appartenenti alla tribù di katoomba s’innamorarono di tre ragazzi della tribù Nepean ma le leggi tribali ne impedivano l’unione.
I tre ragazzi rapirono le sorelle, scatenando così una terribile battaglia tra le tribù, lo sciamano del villaggio per sottrarre le ragazze al pericolo della battaglia decise di trasformarle in roccia, quando tutto fosse finito le avrebbe rese di nuovo umane, ma anche lui mori nella sanguinosa battaglia e le tre sorelle rimasero roccia.
Scegliamo il percorso di Giant Stairway con 998 scale! Che da Echo Point porta fino a Honeymoon Bridge, fin alla base della prima sorella.
Siamo molto provati dalla lunga giornata ma facciamo lo stesso una breve visita alla zona centrale del paesino di katoomba, scattando foto ai bei murales.
Abbiamo già in tasca i biglietti per L’Explorer Bus, domani passeremo l’intera giornata in esplorazione delle zone più lontane, questo servizio permette di salire e scendere a piacimento ad ogni attrazione naturalistica e turistica .
Visitiamo le Bridal Veil Falls, Scenic world, Butternesw bridge, percorrendo sentieri ben segnalati in mezzo alla boscaglia nativa, i ruscelli, le cascate, avvolti sempre dal profumo di eucalipto.
Leura
Ci fermiamo per una breve sosta a Leura un paesino delizioso con tanti negozietti originali, dove mangiamo molto bene.
Una delle possibili cose da fare in questo parco naturale è quello di prendere la sorprendente , anche se non proprio economica la Scenic Skyway, funivia con la cabina dal fondo trasparente da dove poter osservare il panorama sospesi a 270 metri sopra i burroni .
Questi due giorni passati al blue mountain National park sono stati molti intensi, ci hanno riempito gli occhi e il cuore con un’altra meraviglia della natura.
Rose Bay un vero week end Aussie
Basta montagne oggi ritorniamo verso la costa, saremo ospiti per due giorni da Isa e Alle, che ci faranno vivere un vero week end Sydneysiders.
Ci coccolano subito con dell’ottima cucina italiana, è magnifico stare a chiacchierare con loro, del nostro e loro espatrio delle difficoltà iniziale per inserirsi in un paese straniero e del vivere in generale così lontani dall’Italia.

Dopo pranzo ci portano alla scoperta di Rose Bay, al mercatino locale e infine nella zona super giovane e carica di energia di Bondi Beach, la più famosa spiaggia Australiana, affollata da tantissima gente che pratica surf, prende il sole, passeggia tra negozi di designer, caffè e ristoranti alla moda.
Bondi Beach
Anche il giorno dopo torniamo a Bondi, arrivano molti loro amici e passiamo una bellissima giornata marinara
Per noi abituati alle temperature indonesiane l’acqua del mare è veramente troppo fresca e non riusciamo proprio a fare il bagno, nonostante l’acqua sia trasparente e invitante e poi abbiamo paura degli squali.
Se devo proprio trovare un difetto a questo immenso paese, è proprio questo del mare e dei suoi pericoli , ci sono spiagge bellissime ma con cartelli che ti mettono in guardia, in pratica devi stare sempre attento a tutto, squali ,meduse correnti, onde anomale, in Australia sono veramente avanti! infatti quasi ogni spiaggia dispone di piscine e tutti i servizi gratuiti, e in mare hanno reti che delimitano le zone sicure per la balneazione .
Coastal walk from Bondi to Cooges, scogliere a picco sull’oceano e stile di vita


La famosa Coastal walk from Bondi to Coogee è assolutamente da fare, lunga circa sei km porta da una spiaggia all’altra.
Il percorso inizia con le piscine del Bondi Icebergs Club, passando per le incisioni di arte rupestre aborigena a Marks Park, durante la piacevole passeggiata c’è la possibilità di fermarsi a prendere il sole o nuotare, questa bellissima camminata è molto frequentata anche dalla gente del posto che lo usa come palestra all’aria aperta .
Le nostre tappe lungo il percorso sono state Bondi Beach, Marks Park , Mackenzies Point, Tamarama Beach, Bronte Beach, Clovelly Beach , Gordons Bay, Coogee Beach.
Siamo ritornati indietro con il bus che ci ha portato in breve tempo fino alla nostra bella mansarda a Bondi Junction
Manly onde surf e sentieri

Oggi dedichiamo l’intera giornata a Manly , raggiungibile in solo mezz’ora di ferry da Circular Quay.
Inutile dire che questo viaggio in traghetto è da fare, anche per vedere Sydney e l’Opera House dal mare .
Manly è una piacevolissima cittadina di mare, nota per le sue belle spiagge , per praticare il surf e per i sentieri scenic walway.
Per percorrerli tutti ci vogliono circa tre ore , sono piacevoli passeggiate alla ricerca di uccelli e altri animali autoctoni . Il rientro è previsto verso le 19.00 per vedere il tramonto sulla baia
Sydney ancora in giro per il CBD
I bellissimi Royal Botanic Garden sono uno dei giardini botanici più importanti del mondo, una vera oasi di pace e bellezza, il Maiden Pavillion, la Palm House, il giardino orientale, quello delle piante grasse, l’Herbarium, il giardino delle piante rare e in pericolo d’estinzione, queste sono solo un po’ delle tante cose che potete ammirare aggirandovi per i viali fioriti di questa meraviglia, alle suo interno trovate anche la Government House.
Dopo esserci riempiti gli occhi con i colori dei fiori del parco, torniamo verso il centro soffermandoci ad ammirare e fotografare i vari siti d’interesse.
La statua di Matthey Flinder’s e del suo amato gatto Flinders Cat, il Sydney Mint Building, ovvero la Zecca di Stato .
il Sydney Hospital, e infine da fiorentina non potevo non andare a farmi una foto con Il Porcellino ,uguale a quello della mia Firenze.
Ancora una volta L’Australia ci è rimasta nel cuore … Torneremo
Sydney e i suoi dintorni hanno soddisfatto tutte le nostre aspettative e anche di più.

