Greens pool sarà davvero così bella come dicono, e vedremo le razze nella baia di Hamelin ? da quello che ho letto sembra che in molti non siano riusciti a vederle. Lasciamo Pemberton e gli immensi alberi di karri per ritornare di nuovo verso l’oceano, le aspettative per questa giornata sono alte.
Greens Pool e Elephant Rocks
Il Western Australia è lo stato australiano che ha vinto più premi in assoluto per le sue incantevoli spiagge. Greens Pool, si è addirittura aggiudicata il 4° posto tra le migliori spiagge di tutto il sud pacifico. Dopo esserci stata posso dire che è sicuramente una delle più incantevoli piscine naturali che io abbia mai visto.

I grandi massi di granito che la circondano completamente proteggono questa piscina dalle onde dell’oceano, rendendola perfettamente sicura per nuotare indipendentemente da quanto possa essere agitato l’oceano.
Madre natura è stata molto generosa nel regalare a Greens Pool il mare più azzurro e trasparente che si possa immaginare, facendo di lei una delle spiagge più iconiche dell’Australia occidentale. Una baia da sogno, talmente bella da non sembrare reale, un insieme di limpide acque, finissima sabbia bianca e rocce scolpite.


Greens pool oltre ogni aspettativa
A volte sono un pochino scettica sulla reale bellezza di alcuni posti che inserisco nelle tappe di un mio viaggio. Vivo in una cittadina di mare, e di spiagge bellissime l’Indonesia è piena, per questo quando si tratta di mare e spiagge sono molto esigente. Non immaginavo di trovarmi di fronte a questo incanto.
Me la sono goduta con una gioia immensa; Sedendomi sulle rocce levigate e ammirando lo scenario selvaggio e perfetto che avevo intorno. Infilandomi nelle limpide pozze circondata dai grandi massi. Passeggiando sul promontorio fino ad arrivare a Elephant Rocks, dove l’erosione del vento e del mare hanno modellato gli enormi massi, facendone sculture naturali simili a elefanti che si bagnano nell’oceano.
Penso che sia impossibile lasciare greens pool senza desiderare di ritornarci. Se mai avrò la possibilità di viaggiare ancora nel sud del Western Australia, cercherò una sistemazione in questa zona.
La piscina di Greens pool e la Baia di Hamelin
Sui miei appunti di viaggio ho riportato che spesso le razze giganti si possano ammirare lungo la riva di questa spiaggia, addirittura esse nuotano intorno ai piedi dei visitatori. Deve essere un’esperienza incredibile, ma in molti non hanno avuto questa fortuna.
Arriviamo ad Hamelin al mattino molto presto, la spiaggia è bellissima e silenziosa, un gruppo di gabbiani si scaldano accovacciati sulla sabbia, noi abbiamo lo sguardo fisso sulle acque basse della riva alla ricerca delle razze.
Il mare è leggermente mosso e delle razze nemmeno l’ombra, peccato non siamo fortunati. Proseguiamo la passeggiata un poco delusi ma quando siamo vicino al pontile iniziamo a vedere delle indistinte forme scure che sguazzano molto vicino alla riva, alcune sono davvero grandi. Siiiiii sono le razze, urlo correndo verso l’acqua in preda alla mia solita irrefrenabile eccitazione. Ci tenevo così tanto a vedere queste creature in natura, che esperienza meravigliosa, grazie Australia !



Stingray
Le razze sono pesci cartilaginei imparentati con gli squali, ci sono circa 220 specie conosciute. Sono comuni nelle acque marine costiere tropicali e subtropicali di tutto il mondo. Alcune specie si trovano negli oceani temperati più caldi e altre si trovano nell’oceano profondo. Questa specie sta diventando minacciata o vulnerabili all’estinzione. Dal 2013, 45 specie sono state elencate come vulnerabili o in pericolo dalla IUCN.
I corpi appiattiti delle razze consentono loro di nascondersi efficacemente sotto la sabbia. Le barriere coralline sono le zone di alimentazione preferite e di solito sono condivise con gli squali.

Il pungiglione si trova nella coda e secerne veleno. Queste creature di solito non sono aggressive e attaccano solo se provocate o se vengono calpestate accidentalmente. La ferita provocata dalla lama spinali (o le lame, possono essere più di una) provoca, gonfiore, crampi muscolari e infezioni, a causa del veleno. La ferita è molto dolorosa, ma raramente mortale, a meno che il pungiglione non colpisca un’area vitale. La morte di Steve Irwin è stata una delle poche registrata nelle acque australiane, in quel caso la tragedia è stata causata dal pungiglione che è penetrato nella parete toracica molto vicino al cuore.
Cape Leeuwin

L’incontro di due oceani è un luogo che mi intriga sempre, una magia naturale fatta da confini invisibili agli occhi umani. Diventa imperdibile se oltre questo mettiamo che questo è uno dei “grandi capi del mondo”, che sono; Cape Agulhas in South Africa, Capo Leeuwin in Australia, Cape Horn Chile, South East Cape Tasmania Australia, South Cape, New Zealand.
Nel viaggio verso Augusta non potevo non fare una visita anche a Cape Leeuwin, il punto continentale più a sud-ovest (ma non il più a sud) del continente australiano. Di fronte a questo promontorio l’Oceano Indiano incontra l’Oceano Antartico.
Lo storico faro di Cape Leeuwin si trova sulla punta della penisola ed è il faro più alto dell’Australia continentale. Costruito in pietra calcarea locale nel 1895, è ancora funzionante. Il cielo è grigio e il vento soffia forte, questa volta non salgo fino alla cima del faro, scatto solo qualche foto a ricordo della visita al mio secondo grande capo del mondo.
Questi luoghi sono andati ben oltre le nostre aspettative e sicuramente se mai dovessimo ritornare in questa zona ci faremo almeno 3 o 4 giorni vicino a Greens pool per una bellissima vacanza di mare.
Lascio a malincuore questi luoghi ma un viaggiatore deve sempre guardare avanti, e il viaggio on the road da Perth a Esperance, continua ad Albany.
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