Nord Ovest degli Stati Uniti

nord ovest degli stati uniti

Il luogo ideale per chi è alla ricerca del contatto con la natura è il Nord Ovest. Tra incredibili parchi e animali selvatici, città costiere e montagne. E’ il posto ideale per gli amanti dell’aria aperta.

Il Nord Ovest:

Il Nord Ovest è l’area più naturalistica degli Stati Uniti, dalla selvaggia Alaska, all’immenso Yellowstone gli amanti della natura non potranno che innamorarsi di questi luoghi. Ma anche chi predilige i paesaggi costieri non rimarrà deluso grazie alle splendide strade panoramiche dello stato di Washington e dell’Oregon.

Gli Stati che fanno parte di questa regione sono:

  • Alaska
  • Washington
  • Montana
  • North Dakota
  • South Dakota
  • Wyoming
  • Idaho
  • Oregon

Il Nord Ovest rievoca immediatamente le immagini dell’aurora boreale dell’Alaska, degli incredibili parchi naturali, tra cui Yellowstone su tutti, il Monte Rushmore con le facce dei 4 presidenti scolpiti, ma è molto di più. Tra orsi e bisonti, ranch e cow boys, troviamo anche ridenti cittadine costiere, e città incredibili come Seattle.

Clima

Il clima in quest’area è abbastanza freddo, con estati brevi ed inverni intensi. Lungo la costa dell’Oregon e dello stato di Washington le precipitazioni sono abbondanti, ma la neve è molto rara. In inverno le correnti freddi che provengono dall’Alaska possono abbassare repentinamente le temperature.

Negli Stati dell’entroterra gli inverni sono lunghi e nevosi le temperature possono arrivare a toccare anche i -20°, in estate il clima è mite, con notti fredde (pochi gradi sopra lo zero) e giornate miti (20° circa).

L’Alaska merita un discorso a parte sul clima. L’area sud ha abbondanti precipitazioni nevose, l’accumulo medio annuale è di 8 metri, ma ha una temperatura più mite se rapportata all’area nord. (-8° la minima e le massime a qualche grado sopra lo zero. La parte nord dello Stato in inverno ha un clima pressochè proibitivo, in alcune aree la colonnina può arrivare a toccare anche i -60°. Mentre in estate il clima è piacevole con massime intorno ai 15°. Il mare è ghiacciato da ottobre a giugno, con una temperatura media di 1°. In inverno le ore di luce sono poco più di 5, mentre in estate si arriva a oltre 19 ore.

Nord Ovest
Nord Ovest

Pasti e pernottamenti:

Nel Nord Ovest troviamo una vasta scelta di pernottamenti, a seconda dell’area che si visita possiamo passare dai lussosi hotel cittadini a Seattle e Portland, ai molti motel affacciati sul mare. Nell’entroterra troviamo molti motel, ma anche ranch in cui provare per qualche giorno l’esperienza di essere un cow boys. L’esperienza non è economica (dai 300$ a persona a salire), ma sono comprese le attività ed i pasti. Troviamo anche molti piccoli bed and breakfast per chi vuole provare l’esperienza di essere a contatto con i proprietari e gestori. Il costo dei pernottamenti è abbastanza sostenuto anche per il fatto che, soprattutto in estate, la richiesta è molta rispetto all’offerta. Ad esempio a Yellowstone se volete dormire all’interno del parco o nelle cittadine limitrofe ad uno dei suoi ingressi, la prenotazione va fatta con molti mesi d’anticipo per trovare disponibilità.

Il cibo è molto legato al territorio, l’area costiera ha una sovrabbondanza di pesce soprattutto salmone, halibut e merluzzo. Mentre nell’entroterra, grazie alle molte fattorie e ranch, è la carne a fare da padrone, da quella più comune come il vitello ed il maiale, alla renna.

Nei due stati costieri (Oregon e Washington) c’è anche una discreta tradizione vinicola. I vitigni sono soprattutto con uve Merlot, Cabernet Sauvignon e Pinot. Molte sono le aziende vinicole aperte per le degustazioni.

Come muoversi nel Nord Ovest:

Gli aeroporti in cui arrivano i voli diretti dall’Europa sono Seattle (stato di Washington), Portland (Oregon), Anchorage (Alaska). Gli Stati dell’entroterra non hanno connessioni dirette dall’Europa, per raggiungerli quindi bisogna effettuare un volo interno da uno scalo statunitense.

Per un viaggio in queste aree avere un mezzo a noleggio è fondamentale. I mezzi di trasporto pubblico non sono capillari, e collegano solo alcune città. E’ indispensabile avere quindi un’auto per potersi muovere nei parchi e tra i parchi. Anche se il vostro itinerario fosse relegato all’area costiera la macchina è l’unico mezzo comodo.

Ovviamente c’è la possibilità anche di noleggiare un camper, per gli amanti del campeggio. Negli Stati Uniti i camper sono piuttosto diffusi, e si trovano facilmente da noleggiare, ma i costi sono tutt’altro che economici. In media il costo per i pernottamenti e un noleggio auto per una coppia o una famiglia di 4 persone, sono inferiori rispetto al noleggio di un camper ed il pagamento della piazzole.

Il camper presenta anche un altro problema, nei parchi si trovano alcune strade non asfaltate e dal fondo piuttosto sconnesso, quindi impraticabili per mezzi diversi dalle auto. Non è raro infatti incontrare dei camper che trainino auto, la quasi totalità dei camperisti statunitensi si portano a traino la macchina, in modo da essere liberi di muoversi nei parchi, lasciando il camper fisso al campeggio.

ALASKA

La capitale è Juneau, mentre il soprannome dello stato è North to the future.

E’ lo stato più vasto, ed anche quello meno densamento popolato. Il suo clima, che in inverno è quasi proibitivo lo rende un’area poco adatta a viverci, ma splendida da assaporare come turista in estate. E’ lo stato che meglio si adatta al termine wild. Si tratta infatti di una terra selvaggia grande 5 volte l’Italia, la meta ideale per chi sogna un viaggio nell’ultima frontiera, in cui vivere un rapporto privilegiato con la natura. Tra ghiacciai, pianure artiche, picchi montani, fiordi ed innumerevoli fiumi e laghi. La fauna locale è composta da orsi grizzly, alci, caribou, lupi, balene e leoni marini.

Si può dividere l’Alaska in 5 regioni.

La regione artica

E’ l’area più a nord dello stato, dove il sole non tramonta per 82 giorni all’anno. Barrow è la città più a nord degli Stati Uniti, e ospita una delle più grandi comunità di eschimesi. Mentre a Nome, cittadina influenzata in passato dalla corsa all’oro, oggi è la sede della Iditarod Trail Sled Dog Race, la più lunga gara di slitte trainate da cani al mondo. Se volete raggiungere la regione artica in volo gli aeroporti sono 2: Coldfood e Bettles.

Inside Passage

E’ l’area costiera, toccata anche dalle crociere. Percorrendolo da nord a sud, l’itinerario inizia da Skagway, vicino alconfine tra la British Columbia e il Territorio Dello Yukon che offre la possibilità di escursioni ancora più a nord. Si prosegue poi verso Haines per le molte attività all’aria aperta, tra cui Chilkat Bald Eagle Preserve dove è possibile avvistare le aquile calve, ma anche foche e orsi bruni. Si passa poi dalla capitale Juneau, sebbene il centro amministrativo, politico e finanziario del Paese sia Anchorage. Qui troviamo il Mendenhall Glacier, uno dei ghiacciai più belli della regione, che dista solo 13 km dalla capitale. Ed infine si concude il viaggio nell’inside passage a Ketchikan, la capitale del Salmone.

Le prime tappe del viaggio sono sicuramente più affascinanti che l’area sud per cui, se non fate una crociera, Skagway ed Haines sono facilmente raggiungibili con un intinerario on the road, e si tralascerà l’area sud dell’inside passage, che è quella con meno attrattive, e che richiede tappe automobilistiche troppo lunghe.

La regione interna:

E’ la destinazione ideale per coloro che amano l’avventura. L’area vanta infatti spettacolari vedute della Catena dell’Alaska ma soprattutto il parco nazionale di Denali. Quest’ultimo copre un’estensione superiore a sei milioni di acri (più grande dello stato del Massachusetts). Ospita il Monte McKinley (dal 2015 il nome è il Monte Denali), alto 6.193 metri, ed è la vetta più alta degli Stati Uniti.

Il parco si suddivide in tre unità distinte:

  • “Wilderness”, area chiusa a qualunque tipo di caccia;
  • “National Park”, che comprende i terreni aggiunti al parco nel 1980: qui gli indigeni possono praticare le attività tradizionali di sussistenza;
  • “National Preserve”, in cui sono permesse caccia e pesca, secondo le norme dello stato dell’Alaska.

I percorsi di trekking principali sono 16, mentre oltre 110 sono quelli secondari. La regione del Denali ospita una grande varietà d’uccelli (167 specie) e mammiferi (39 specie), oltre che una notevole quantità di orsi neri e grizzly, alci e lupi, caribù e bighorn bianchi.

Più a nord troviamo il Pioneer Park nel quale si può cogliere la ricca storia del periodo dell’oro, cercandolo nel fiume Chena oppure attraversandolo con un battello a vapore o in kayak.  La città principale è Fairbanks che in estate gode di 20 ore di luce al giorno. Mentre in inverno è uno dei luoghi migliori per ammirare l’aurora boreale.

Il sud ovest:

L’hub di partenza della regione è l’isola di Kodiak, si raggiunge con piccoli aerei o mediante il servizio di traghetti dell’Alaska Marine Highway System. Qui troviamo sia molta fauna locale, soprattutto volatili, e creature marine dalle città situate lungo la catena delle isole Aleutine. Mentre dalla città di Unalaska, accessibile via aerea da Anchorage o via traghetto dall’isola di Kodiak, offre diverse attività: passeggiate, pesca, arrampicate e kayak.  

 Il parco più importante della regione è il Katmai che ospita più di 2.000 orsi bruni e anche la famosa  Valle dei Diecimila Fumi. 

La regione centro meridionale

Oltre metà della popolazione dell’Alaska vive in questa regione, molti dei quali ad Anchorage. Dalla città più popolosa d’Alaska, qualunque direzione voi prendiate troverete panorami incredibili. Tra i più popolari nei pressi di Seward, il Kenai Fjord National Park. Il Parco Nazionale dei Fiordi di Keinai si estende per 2.711 km/q e, come si evince dal nome, sono i suoi fiordi intagliati nel ghiaggio a fare da padroni. A fare da cornice al parco si trovano 38 ghiacciai. Un’esperienza imperdibile è la crociera lungo la Resurrection Bay, l’escursione di una giornata vi farà godere questo parco da una posizione provilegiata: l’acqua. E se siete fortunati potrete anche avvistare qualche balena.

Considerata la vastità del territorio e le innumerevoli bellezze per visitare tutta l’Alaska non basterebbe un mese. Se il vostro tempo fosse più limitato bisognerà scegliere un itinerario che maggiormente si avvicina alle vostre aspettative, tagliando le aree meno interessanti per voi. Va da sè che è impossibile, a meno di non avere molte settimane di vacanza, abbinare l’Alaska ad altri stati. Se avete le classiche 2 o 3 settimane, evitate di aggiungere tappe al di fuori dell’Alaska e concentratevi solo su questo territorio.

Nord Ovest Alaska
Alaska

WASHINGTON

La capitale dello stato è Olympia, mentre il soprannome è The Evergreen State.

Come si evince dal suo soprannome lo stato è a vocazione green, anche il turismo cerca di essere il più possibile a basso impatto ambientale. Ad esempio le barche per l’avvistamento delle balene vengono alimentate a biodiesel, e molti sono i ristoranti biologici.

Nello stato troviamo 3 parchi nazionali.

Mount Rainier National Park

Copre l’area attorno all’omonimo Monte Rainier. Il parco comprende inoltre 26 ghiacciai, oltre che l’ antico vulcano che da oltre 100 anni è in stato di quiescienza, il Mount Rainier appunto, che sfiora i 6000 metri. E’ soprannominato“the Mountain” dagli abitanti della zona. Il parco è una magnifica riserva naturale che preserva la meravigliosa foresta secolare sulle pendici del vulcano oltre che gli splendidi prati alpini a circa 2.000 metri di altitudine.

La scalata al Mount Rainier è molto popolare, ogni anno circa 10.000 visitatori ci provano, è considerata tra le arrampicate più ardue e spettacolari di tutto il Nord Ovest. Se avete intenzione di tentarla dovrete presentare domanda all’amministrazione del parco.

Olympic National Park

Il parco nazionale è ricco di sentieri e percorsi che permettono di esplorare ogni suo angolo, nel rispetto dell’ambiente naturale. Ci sono itinerari sia per i più esperti che per i principianti che in questo modo possono godere di uno degli ambienti naturali più impressionanti della west coast americana.

E’ il parco più importante dello stato, grazie alla sua incredibile varietà di ecosistemi. Le zone più famose del parco sono Elwha adatta a famiglie ed escursionisti alle prime armi che amano le tranquille foreste alla base delle montagne. Kalaloch, nell’area costiera, in cui è possibile avvicinarsi all’incredibile ecosistema marino, ed il Lake Crescent, un lago di origine glaciale annidato al centro del massiccio montuoso delle Olympic Mountains.

North Cascades National Park

Si trova sul confine tra Stati Uniti e Canada, alle pendici delle Cascade Mountains, grazie alle sue incredibili foreste è un vero paradiso per gli amanti della natura.

Sono 2 i monti all’interno del parco: Mt. Shuksan e Mt. Baker, due delle montagne più fotografate non solo del Nord Ovest, ma di tutto il continente americano. Sono famosi per la splendida calotta di ghiacciai e nevi perenni che ammantano le cime più alte della catena montuosa. Oltre che per escursioni e scalate i visitatori possono godersi anche i laghi di Ross and Chelan in estate. Ma il parco è molto frequentato anche in inverno da sciatori e snowboarders durante i mesi invernali.

Tra i parchi dello stato c’è anche il Mount St. Helens National Volcanic Monument, non è iscritto ai parchi nazionali perchè è un monumento nazionale.

Il Mt Saint Helens è tristemente famoso per l’enorme eruzione che ebbe luogo il 18 maggio del 1980. Il vulcano letteralmente esplose distruggendo un’enorme area di foresta ma anche case ed edifici ed uccise 57 persone. Oggi il St. Helens è un monumento vulcanico nazionale, i visitatori sono spinti dalla curiosità di vedere che cosa resta della montagna dopo l’eruzione. Il paesaggio prima verdeggiante ora è spettrale e lunare. Ci si può fermare al  Johnston Ridge Observatory in cui è bel spiegata la forza distruttiva e quella rigenerativa della natura.

Se preferite il mare non potete perdervi San Juan Islands, per arrivare all’isola dovrete imbarcarvi ad Anacortes sul Washington State Ferry. Le attrattive principali dell’isola sono il whale watching, ma anche noleggiare un kayak per remare accanto alle orche marine.

Lo stato di Washington però è anche la sede della città più importante del Nord Ovest: Seattle.

Seattle

E’ la città dei caffè, ed andandoci scoprirete che realmente ne troverete uno in ogni angolo. E’ qui che è nata la catena Starbacks, oramai brand mondiale. Ma Seattle è molto di più che buon caffè. Incastonata tra l’oceano ed il lago Washington, con il Mt Rainier che la sorveglia da lontano, Seattle è una vibrante città con quartieri eclettici.

Il suo Waterfront vi permetterà di godervi una vista splendida del Mount Rainier e dell’oceano, nelle sue vicinanze si trovano anche il Pike Place Market ed il downtown, ma anche il famoso Arboretum,  un parco di 200 ettari sulle rive del lago di Washington. Ed ovviamente il Seattle Center che ospita l’edificio più famoso di Seattle: lo Space Needle.

Lo Space Needle (Ago Spaziale) è una torre situata che venne costruita in funzione dell’Expo 1962, durante l’esposizione coloro che lo visitarono, superarono i 2,3 milioni. E’ alto circa 184 metri e quando fu completato era la struttura più alta ad ovest del Mississippi. È costruita per resistere a raffiche di vento fino a 320 km/h e a terremoti fino a magnitudo 9,1. Dispone inoltre di 25 parafulmini.
Dal suo ponte d’osservazione situato a 160 metri è possibile osservare non solo Seattle, ma anche le montagne Olympic, le Montagne Cascade, il Mount Rainier, il Mount Baker, la Baia di Elliot e le isole circostanti.

Si consiglia di prenotare i biglietti per la salita in anticipo, tramite il sito ufficiale: https://www.spaceneedle.com/

Washington State
Washington State

MONTANA

La Capitale è Helena, è soprannominato The Treasure State grazie alle diverse cave minerarie di cui lo stato è ricco: oro, argento e carbone. Tra le più ricche del Nord Ovest.

E’ il quarto stato per grandezza, ma conta solo 1 milione di abitanti in totale, la medie è di 6 abitanti ogni 2,5km/q. Ma ha ben 55 parchi statali. La maestosità della natura la si scorge in ogni angolo dello stato, e dalla quantità di animali che popolano il territorio.

Se volete provare a fare i cow boys molti sono i ranch aperti agli ospiti, regalando per qualche giorno l’esperienza di vita country. Molto popolari sono i rodei ma anche la cultura degli indiani d’America. Sono 7 le riserve Indiane presenti. Se volete conoscere la storia dei nativi visitate Little Bighorn Battlefield National Monument, dove ebbe luogo l’ultima battaglia di Custer oppure ammirate il più grande buffalo jump del Nord America  al  First Peoples Buffalo Jump State Park nei pressi di Ulm.

Ma ovviamente lo stato è anche famoso per i suoi parchi nazionali, il più famoso non solo nel Nord Ovest, ma in tutta la nazione Yellowstone, che divide però con lo stato del Wyoming e dell’Idaho. In realtà il Montana possiede solo il 3% del parco, e le attrattive principali non sono nel Montana, per cui in questa pagina troverete le indicazioni per visitarlo sotto lo stato del Wyoming.

Glacier National Park

Non deve condividere con nessuno invece il Glacier National Park. Con i suoi 26 ghiacciai, i 200 laghi e 1000 miglia di fiumi con cascate impetuose. Grazie alle maestose cime è sicuramente uno dei parchi americani più incentrati sull’esperienza montana. Ma è anche il parco più decentrato, rimani infatti al confine con il Canada, per arrivarci si può percorrere la strada del Vigilante Trail, perfetta per chi viene da Yellowstone, oppure prendere la strada più a est che passa dalla capitale Helena.

La strada più percorsa all’interno del parco è la Going to the Sun Road considerata una delle più celebri strade panoramiche d’America. E’ lunga 80 km lungo i quali si costeggiano impressionanti colossi montuosi, il lago McDonald, la bellissima distesa fiorita del Garden Wall, ed arriverete al Logan Pass dalla quale si gode una bella visuale del Jackson Glacier, uno dei pochi ghiacciai avvistabili dalla Going to the Sun Road.

Se avete molto tempo a disposizione per il parco, e per godervi ogni sua area, non perdetevi Two Medicine Valley con i suoi laghi e le sue cascate e Many Glacier Valley che come si evince dal nome è la zona con più ghiacciai del parco.

Nord Ovest Montana
Montana

NORD DAKOTA

La capitale è Bismarck ed è soprannominato The Peace Garden State.

Il soprannome deriva da un parco il Peace Garden, che è diviso a metà tra Stati Uniti e Canada, il parco è stato fondato come simbolo dei rapporti pacifici tra le due nazioni.

Il North Dakota è caratterizzato da rigidi inverni e calde estati. Ha un fascino ancora primordiale grazie al suo ricco patrimonio naturalistico costituito da praterie, montagne, canyon ed il grande Missouri River.

Per gli amanti dei paesaggi il North Dakota è il posto ideale, grazie alle 10 strade scenografiche ed i suoi 13 parchi statali ed uno nazionale (il Theodore Roosevelt National Park). Anche chi è alla ricerca del relax viene soddisfatto dai suoi 118 campi da golf, ed è anche un discreto produttore di vino, con una quarantina di vigneti all’attivo.

Theodore Roosevelt National Park

Il Theodore Roosevelt National Park è un omaggio a uno dei presidenti più amati degli Stati Uniti che, durante la sua vita, ebbe modo di visitare più e più volte queste zone innamorandosene perdutamente. Il suo primo viaggio fu nel 1883 per cacciare il bisonte. Al termine della sua esperienza scrisse: “Qui ha avuto inizio il romanzo della mia vita.”

L’attrazione principali sono i cosiddetti calanchi (Badlands in inglese) ovvero dei profondi segni lasciati dall’erosione per mezzo del vento o dell’acqua sul dorso delle catene montuose prevalentemente argillose. Sono spettacolari grazie ai diversi colori che compongono il territorio. Queste tipiche formazioni si trovano in diversi parchi del Nord Ovest. All’interno del parco si trovano anche molte strade panoramiche, catene montuose dalle strane forme e tanti animali allo stato brado.

Se siete appassionati di storia un altro parco imperdibile è il Fort Abraham Lincoln State Park. Il parco ospita il On-A-Slant Indian Village che fu abitato dalla tribù dei nativi americani dei Mandan, il parco comprendeva 86 capanne, ognuna delle quali era abitata da nuclei familiari di 10/15 persone. Ad oggi ci sono gli edifici ricostruiti tra cui la casa del generale Custer, che abitò nel villaggio con la moglie fino alla sua morte avvenuta nella battaglia del Big Horn nel 1873.

Se siete interessati al folklore, ogni autunno nella capitale Bismarck si tiene il United Tribes International Powwow, un festival di danze e balli tribali.

Sempre nella capitale si trova anche il museo più importante dello stato North Dakota Heritage Center and State Museum che ripercorre le ere geologiche e storiche da 600 milioni di anni fa ad oggi.

Nord Ovest North Dakota
North Dakota

SUD DAKOTA

La capitale è Pierre, il soprannome dello stato è The Mount Rushmore State. E’ di facile comprensione perchè il soprannome dello stato sia questo, infatti si trova qui in Sud Dakota uno dei simboli non solo del Nord Ovest, ma di tutti gli Stati Uniti: Il Monte Rushmore.

Lo Stato è votato alla natura e alle attività all’aria aperta, per iniziare ad esplorare il suo territorio si può iniziare dalle Black Hills (chiamate così per le fitte foreste di conifere che da lontano fanno apparire nere le colline) Il panorama è impreziosito da foreste, monumenti e memoriali.

La Black Hills National Forest offre innumerevoli opportunità sia per esperti sia novizi dell’avventura all’aria aperta: scalata, hiking, bici, sentieri da percorrere a cavallo e d’inverno sci di fondo e motoslitte.

Mt. Rushmore National Memorial

Si affaccia sulle Black Hills, è uno dei simboli più riconoscibili non solo del Nord Ovest ma al mondo. Dalla Grandview Terrace si può godere una vista spettacolare suo volti di George Washington, Thomas Jefferson, Teddy Roosevelt ed Abraham Lincoln, scolpiti nella montagna ed alti 18 metri.

Lo scultore Gutzon Borglum, insieme all’italiano naturalizzato statunitense Luigi Del Bianco, scolpì i volti di quattro famosi presidenti americani. George Washington fu scelto come simbolo della nascita degli Stati Uniti, Thomas Jefferson della crescita, Teddy Roosevelt dello sviluppo e infine  Abraham Lincoln della conservazione.

La scultura fu iniziata nel 1927 e proseguì, con l’impiego di circa 400 operai, fino alla morte dello scultore, avvenuta nel 1941. La scultura fu poi finita dal figlio, Lincoln. Inizialmente dovevano essere scolpiti i quattro busti per intero ma poi per mancanza di fondi ci si limitò ai soli volti.

Non solo Mt Rushmore

A meno di mezz’ora di auto si trova il Crazy Horse Memorial  che raffigura il capo Sioux Cavallo Pazzo. Crazy Horse é la più grande scultura mai intrapresa ed in scala con le Piramidi d’Egitto. Si può vedere addirittura dal Monte Rushmore che dista 27 km.

Da non perdere anche Custer State Park con i suoi 25 ettari di paesaggi naturali e attività all’aperto. Potrete ammirare una delle mandrie di bisonti più grandi del Nord Ovest, circa 1500 capi, allo stato brado. Se andate in autunno potete assistere Custer State Park Buffalo Roundup quando i cowboy a cavallo insieme ai ranger sui pickup, radunano l’intera mandria nei recinti predisposti per il censimento.

Infine il  Parco Nazionale delle Badlands con le sue guglie e pinnacoli di formazione calcarea. Il parco è costituito da tre unità, che in totale raggiungono l’estensione di 240.000 acri di terreno. Percorrendo le sue strade potrete imbattervi anche in bisonti e pronghorn al pascolo, coyote e bighorn sheeps ed anche una vera e propria comunità di prairie dogs.

Se siete appassionati della cultura degli indiani d’America potete percorrere la Native American Scenic Byway, un percorso di circa 600 chilometri un tempo chiamato Historic Hiwhway 1860. 

Il Sud Dakota nel Nord Ovest è anche conosciuto per essere un vero e proprio museo a cielo aperto, troviamo qui infatti anche alcuni letti fossili e dei resti archeologici più ricchi del mondo: Mammoth Site Hot Spring é il luogo del ritrovamento di 53 mammut colombiani e di tre specie di mammut col pelo, risalenti ad oltre 26.000 anni fa.

Se invece siete appassionati di speloelogia al Jewel Cave National Monument trovate la seconda grotta più lunga al mondo (227 km).

Sud Dakota
South Dakota

WYOMING

La capitale è Cheyenne ed è soprannominato come the Equality State, perchè è stato il primo stato a garantire il diretto di voto alle donne nel 1869.

Yellowstone

Non appena si parla di Wyoming la prima immagine è sempre il primo parco degli Stati Uniti: Yellowstone.

Si estende per 8992 km/q, ed è diviso in 3 stati, per il 96% è nel Wyoming, il 3% è nel Montana e l’1% nell’Idaho. Ha 5 gate d’accesso distrubuiti su tutti i lati del parco. Al suo interno si contano oltre 10.000 fonti idrotermali, inclusi 300 gaysers ed approssimativamente contiene la metà della capacità idrotermale mondiale.

Si può suddividere il parco in 5 aree distinte:

  • Mammoth Country nella parte nord occidentale del parco, si estende dalle Mammoth Hot Springs. È un’area termale affascinante, ricca di sorgenti calde che formano terrazze di pietra. Questa regione ospita principalmente cervi e bisonti.
  • Geyser Country nel sud-ovest, è la sede del celeberrimo Old Faithful, il più famoso geyser del parco che ogni giorno stupisce visitatori che vengono da ogni parte del mondo per ammirare le sue eruzioni che avvengono con precisione quasi svizzera: ogni 92 minuti circa.
  • Lake Country nel sud-est, è la terra della trota purpurea, del falco pescatore, dell’aquila calva ma anche di alci, bisonti e orsi che amano oziare lungo le sponde del Yellowstone Lake.
  • Roosevelt Country nella parte centro-orientale del parco, dove si può rivivere l’Old West grazie alla presenza di carrozze che guadano torrenti come ai tempi dei pionieri, si possono ammirare cervi e bisonti ma soprattutto i lupi nella Lamar Valley.
  • Canyon Country nell’angolo nord-orientale, ospita lo spettacolare Grand Canyon e l’Hayden Valley, le Lower Falls, cascate alte quasi il doppio rispetto a quelle di Niagara. Il Grand Canyon è profondo 400 m e lungo 24 m, e le rocce gialle che lo caratterizzano danno il nome al parco oltre che al lago e al fiume.
Le aree più visitate:

Nell’area sud del parco le principali attrattive sono le Hardy Rapids, rapide sul fiume Yellowstone dove le acque diventano veramente agitate. Mud Volcano e Sulphur Caldron, due grosse caldere vulcaniche con pozze dove l’acqua bolle in continuazione. La Hayden Valley un’enorme vallata in cui soprattutto all’alba ed al tramonto, i suoi pascoli sono affollati mandrie di bisonti, daini e elks.

Spostandosi ad ovest l’area di Old Faitfhful è la più conosciuta grazie a Fountain Paint Pot, una serie di pozze d’acqua bollente; ma soprattutto Midway Geyser Basin dove troviamo il simbolo del parco, la Grand Prismatic Spring  una piscina enorme di acqua termale che ha delle colorazioni favolose. Mentre nel Biscuit Basin troviamo splendide pozze coloratissime ed alcuni geyser.

Non solo Yellowstone:

Nella parte nord-orientale dello stato c’è un altro posto magico: reso celebre dal film “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, la Devils Tower svetta sulla regione con il suo aspetto misterioso, e le sue pareti di roccia tutte striate verticalmente. Il 24 settembre 1906 il Presidente Theodore Roosevelt proclama il monolite che si erge maestoso sulla pianura del Nord Ovest del Wyoming come primo National Monument degli Stati Uniti.

Immancabile una tappa a Cody, città fondata nel 1896 dal personaggio che meglio di tutti ha rappresentato l’epopea western, il colonnello William E “Buffalo Bill” Cody. Buffalo Bill ha incarnato l’idea romantica dell’uomo della frontiera, coraggioso e impavido. Grazie alle sue imprese e al suo Wild West Show, divenne uno degli americani più famosi nel mondo e il suo nome è sinonimo del Vecchio West e contribuisce ad attrarre i turisti in questa città dove i veri cowboys si occupano ancora di radunare mandrie di bovini e dove ancora sopravvivono i bufali. E’ anche la capitale dello stato per i rodei dove ogni anno a fine luglio si svolge la Cheyenne Frontier Days è infatti soprannominato The Daddy of them All.

Una meta perfetta anche in inverno è Jackson soprannominata anche sky town grazie ai suoi complessi sciistici. Non mancate una gita al National Elk Refuge, luogo ove si radunano circa 8000 cervi durante i mesi invernali, per il pascolo libero.

Un altro parco che incontrerete è il Grand Teton purtroppo vive all’ombra di Yellowstone, essendo così vicino e addirittura confinante a nord ed in molti lo attraversano solamente per arrivare alla destinazione finale di Yellowstone. Ma perderlo sarebbe un peccato, non vedreste le vette possenti dei Tetons, le acque scure di Jenny Lake, il maestoso Cascade Canyon ed i delicatissimi prati in fiore.

Nord Ovest Wyoming
Wyoming

IDAHO

La capitale è Boise, il suo soprannome è The Gem State, grazie al fatto che produce 72 tipi di pietre preziose e semi-preziose.

In pochi identificano questo stato del Nord Ovest solo per le sue famose patate. In realtà c’è molto di più, tanto da attirare annualmente circa 23 milioni di turisti.

Tra le maggiori attrattive troviamo l’Hells Canyon che è più profondo del Grand Canyon, le Shoshone Falls che hanno un salto più alto delle Cascate del Niagara e Bruneau Sand Dunes più vaste delle dune di sabbia della Death Valley.

Partendo dalla Sun Valley si entra nel Sawtooth National Recreation Area che è uno dei luoghi più spettacolari, per quanto meno conosciuto, degli Stati Uniti. Nei suoi 3056 km/q si trovano di montagne scoscese(40 delle quali superano i 3000 metri)oltre 1000 laghi e quattro fiumi importanti.

Se siete appassionati di astronomia visitate il Craters of the Moon National Monument, con i suoi 150 metri di profondità è il più grande cratere vulcanico di tutti gli Stati Uniti.

Mentre Lava Hot Springs, conosciute dai Nativi Americani che credevano nel forte potere curativo di queste acque, è oggi una struttura termale con elevata temperatura a circa 42°.

Lo sport in Idaho

Anche per gli sportivi non mancano di certo le attrattive. Il Perrine Bridge é una delle più importanti postazioni di base-jumping al mondo. Se amate il rafting c’è il Salmon River, chiamato anche con il poco rassicurante nome “River of Not Return”. Per gli appassionati della pesca c’è lo Snake River, mentre gli appassionati di golf troveranno molti campi molti dei quali sono considerati da svariate riviste specializzate tra i più bei campi del mondo.

Chi ama mountain bike trova fantastici sentieri attorno al Coeur d’Alene e dalla Route of Hiawata. Mentre per gli appassionati di sci ci sono ben 17 comprensori turistici.

Non manca nemmeno l’attività lacustre nei suoi numerosi laghi tra i quali troviamo, per nominare i più famosi Lake Coeur d’Alene d’origine glaciale, ed Lake Pend Oreille il più grande dello stato, famoso per le 14 specie di pesci che lo popolano.

Nord Ovest Idaho
Idaho

OREGON

La capitale è Salem, sebbene la città più popolosa dell’Oregon sia Portland. Il soprannome dello stato è Beaver State, per il grande numero di castori.

L’Oregon è famoso anche per il suo caffè, i vitigni che producono dell’ottimo Pinot, e l’assenza delle tasse sugli acquisti, che lo rende uno stato ideale per gli shopping addicted. Ma è ancora una volta la natura a rendere questo stato straordinario, grazie ai suoi 650 km di costa che intervalla spiagge bianche a scogliere rocciose, ed i 12 milioni di acri di foresta.

Oregon Coast

Poco conosciuta dal turismo di massa, il tratto costiero dell’Oregon è quello preferito dagli americani, non solo dell’area Nord Ovest, ma di tutta la costa pacifica. Rimane quindi al di fuori dei circuiti turistici di massa, ed è autentica e in alcuni tratti incontaminata.

Da Nord verso Sud, la prima cittadina di rilevo che si incontra è Astoria. Astoria e’ famosa per essere il punto di arrivo della spedizione di Lewis e Clark (trovate il dettaglio a fondo pagina tra le curiosità).

L’attrazione piu’ famosa e’ la Astoria Column, dalla collina godrete di una vista unica che spazia dall’oceano al Cascade Range e dal Columbia River Gorge fino a Washington.

La tappa successiva è Seaside una deliziosa cittadina, il cui punto forte è il waterfront. Si prosegue poi verso Cannon Beach attraversando uno dei tratti panoramici più belli l’Ecola SP.

Se vi fermate a Tillamook non perdetevi la visita Tillamook Cheese Factory  dove viene prodotto il formaggio usato in tutto il Nord Ovest.

Nella parte centrale della Oregon Coast troviamo Depoe Bay il cui porto è famoso per essere il porto più piccolo del mondo.

Proseguendo verso Newport troverete il Yaquina Head Lighthouse, e potrete poi rilassarvi ad Agate Beach che si estende per oltre 4 miglia. Successivamente si incontrerà Yachats famosa per lo storm watching. A breve distanza della cittadina troviamo il faro più fotografato al monto Heceta Head Lighthouse.

Spingendoci a sud troviamo Florence, che è famosa per le Oregon Dunes National Recreation Area, le cui dune sull’oceano possono arrivare fino ai 55 metri d’altezza.

Infine la Oregon Coast termina a Bandon graziosa cittadina con uno splendido molo. Ma e’ la costa che rende Bandon assolutamente indimenticabile. In particolare il Bandon Ocean State Wayside, un’area della costa con enormi faraglioni dalle forme piu’ strane.

L’interno

Come anticipato l’Oregon ha 26.0000 ettari di foreste, quindi anche l’entroterra presenta molte attrattive.

Il Columbia River Gorge un canyon anticamente solcato da un fiume, in un paesaggio di colline modellate dal passaggio dei ghiacciai e delle cascate. Vicino Portland sempre sul fiume Columbia River George troviamo le cascate di Multnomah, con un salto di ben 200 metri.

L’ area del Mount Hood con il suo territorio impervio è meta per tutto l’anno di amanti del trekking e della mountain bike, della pesca di lago e dello sci sul Mount Hood, alto quasi 3600 metri.

Se amate il rafting il Deschutes River è la meta adatta, se giocate a golf dirigetevi nei campi di Sunriver, mentre per lo sci c’è il Mt. Bachelor.

Nord Ovest Oregon
Oregon

Curiosità:

La migliore birra degli Stati Uniti

Gli Stati Uniti hanno dei birrifici conosciuti a livello mondiale, molte sono infatti le birre statunitensi che troviamo anche nei nostri supermercati. Ma quella considerata più buona non proviene da uno di questi famosi birrifici, bensì dalla più remota area del Nord Ovest: l’Alaska. Ad Haines si produce la birra migliore degli Stati Uniti dalla Haines Brewing Company. Se siete interessati ad una visita del birrificio, all’acquisto delle loro birre o al merchandising visitate il loro sito ufficiale:

Il Monte McKinley

Si trova in Alaska nel parco di Denali. Con i suoi 6193 metri è la più alta cima dell’America settentrionale. Il nome originale del monte era Denali, che significa “il più grande” in lingua athabaska. Gli fu cambiato in onore del presidente degli Stati Uniti William McKinley. L’antico nome è rimasto per designare il parco nazionale.

Nel 2015. l’allora presidente Barack Obama decise di restituire al McKinley il nome “Denali”. Questo per promuovere una politica di azione contro i cambiamenti climatici, i cui effetti sono particolarmente drammatici alle latitudini estreme. L’annuncio è stato dato dal segretario agli Interni, Sally Jewell il 31/08/2015.
L’iniziativa sembra mettere fine a una diatriba che va avanti almeno da 40 anni, da quando nel 1975 il governo locale di Juneau ha chiesto a Washington il ripristino del nome originale, quello usato dalle popolazioni locali, ma ha dovuto fronteggiare la resistenza dei congressuali e dei senatori dell’Ohio, visto che il 25mo presidente Usa, William McKinley era originario dell’Ohio.

Aurora boreale

Se siete in Alaska tra agosto ed aprile – quando il cielo diventa più scuro- nel parco di Denali potreste assistere al fenomeno dell’aurora boreale. Grazie all’inquinamento luminoso pressochè assente  le aurore boreali sono davvero mozzafiato, tra le più belle al mondo.

Boeing

A nord di Seattle, sorge il Future of Flight Aviation Center -che comprende anche lo stabilimento industriale dove vengono assemblati gli aerei della Boeing. Un tour degli stabilimenti consente di assistere al montaggio dei jet nel secondo edificio più grande al mondo.  In questa gigantesca fabbrica della Boeing, i visitatori possono progettare e testare il loro jet personale, visitare il Main Assembly Building, dove vengono assemblati i velivoli, testare la nuova generazione di proposte per l’intrattenimento durante il volo e toccare la “pelle” del nuovo Boeing 787 Dreamliner, dalla tecnologia avanzatissima.

Lewis e Clark

Gli Stati Uniti d’America erano guidati del loro terzo presidente Thomas Jefferson quando la spedizione con protagonisti Meriwether Lewis e William Clark partì con lo scopo di individuare e classificare le biodiversità della flora e della fauna, studiare le tribù nel Nord America e determinare la presenza dei cacciatori di pelli Franco-Canadesi nei territori inesplorati. Queste terre da poco annesse al territorio statunitense erano ancora sconosciute ed inesplorate, partì quindi il 31 Agosto del 1803 la spedizione dalle sponde del Dubois River in Missouri, che portò i due esploratori a percorrere buona parte dell’odierno Midwest e di tutto il Nord Ovest arrivando fino all’Oceano Pacifico sulla Oregon Coast. Se siete interessati ad una lettura approfondita delle motivazioni che spinsero al viaggio, delle tribù di indiani d’America incontrate e sull’importanza storica e antropologica, vi consiglio la lettura di questo sito web: Farwest.it

Se questo territorio vi ha incuriosito, se avete dubbi domande, o richieste di preventivi non esitate a contattarmi, sarò ben lieta di conoscervi e pianificare per voi un viaggio in questo straordinario Paese.

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Per informazioni chiedi a Paola:

Easyamerica1@gmail.com
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