Hawaii: le isole da sogno per eccellenza. Dove l’acqua del mare cristallino incontra il fuoco dei vulcani. Ogni isola è un mondo a sè, e sono tutte da vivere e scoprire.
Hawaii
Le isole Hawaii meritano un capitolo a parte tra le pagine dedicate agli Stati Uniti d’America. Questo arcipelago nel cuore dell’Oceano Pacifico è un paradiso. Non sono la classica estensione balneare ma meritano un viaggio a sé, alla scoperta di questo meraviglioso territorio.
La capitale dello stato è Honolulu il soprannome dello stato è Aloha State. Aloha è il loro saluto, hanno quindi deciso di metterlo anche nella Costituzione dello stato del 1959, anno in cui l’arcipelago divenne anche stato dell’unione.
Le isole principali sono 6:
Oahu
Hawaii (meglio conosciuta come Big Island per non far confusione con l’intero stato)
Maui
Kauai
Lanai
Molokai
Niihau e Kahoolawe sono isole minori, fanno altresì parte dell’arcipelago anche numerosi isolotti minori e atolli.

Clima alle Hawaii
L’arcipelago delle Hawaii è posizionato nella fascia equatoriale. Il clima è tropicale, con temperature miti che oscillano poco durante l’anno. La stagione più calda e asciutta va da giugno a ottobre, mentre la più fresca da dicembre a marzo. I venti alisei, che soffiano costantemente da nord est, determinano diversi microclimi, secchi oppure umidi a seconda della diversa esposizione delle isole. Il periodo migliore per visitare le Hawaii, va da maggio a ottobre, quando la stagione è più secca ma le temperature rimangonono miti e mai afose grazie agli Alisei.
Sono isole visitabili comunque tutto l’anno, ma durante il nostro inverno (metà dicembre – febbraio) è il periodo in cui piove maggiormente.
Come anticipato gli Alisei influenzano il clima di questo arcipelago. Anche all’interno delle isole stesse c’è un clima diverso a seconda dell’area che si visita. In generale le coste di sud-est, sono dette “sottovento“, e sono le più asciutte e soleggiate con le temperature più elevate; mentre le coste di nord-ovest, dette “sopravento“, sono le più piovose anche nel periodo estivo, e le temperature sono leggermente più basse.
Pasti e pernottamenti alle Hawaii
Le Hawaii hanno ricevuto influenze sia dall’America, sia dall’Asia, questo si riflette nella varietà della loro cucina. Il loro piatto tipico più popolare è il Poke, tonno crudo marinato servito da diversi accompagnamenti. In generale il cibo è davvero vario, con prodotti ticipi locali, pesce, ma anche carne, ed ovviamente frutta e verdura. Mangiare alle Hawaii non è economico, a meno di non andare negli immancabili fast food che si trovano nelle località principali. In generale il costo di una colazione si aggira sui 10$, un pranzo sui 25$ ed una cena sui 40$ a persona. Molti hotel hanno camere con angolo cottura, si può quindi risparmiare qualcosa cucinandosi in camera qualche pasto.
I pernottamenti, così come il cibo, non sono particolarmente economici. Ma non mancano certo hotel e sistemazioni di vario tipo: hotel, B&B, ostelli, affittacamere ed i famosi condo. Dato che i prezzi possono essere molto alti, specialmente nei periodi di maggior afflusso turistico, è sempre meglio prenotare con largo anticipo per sfruttare le promozioni per chi prenota in anticipo. Come anticipato i “condo” hanno l’angolo cottura nelle camere, molti resort e condo fanno pagare in loco le resort fee (tasse obbligatorie da pagare in fase di check in per l’utilizzo dei servizi che offre la struttura, o per le pulizie finali nel caso dei condo).
Come muoversi alle Hawaii
La loro posizione geografica che le colloca quasi agli antipodi rispetto all’Europa, impedisce di avere connessioni dirette dal vecchio continente. Per raggiungere le Hawaii bisognerà sempre fare un volo che comprende uno scalo negli Stati Uniti.
Gli aeroporti principali si trovano nelle isole di Oahu, Big Island, Maui e Kauai, qui atterrano infatti i voli provenienti dagli scali statunitensi. Mentre l’aeroporto di Molokai è raggiungibile solo con un volo interno dalle isole maggiori, e Lanai solo con un volo interno dall’isola di Oahu.
Per una visita delle isole è indispensabile avere un’auto a noleggio per girarle liberamente e con le vostre tempistiche. Non ci sono strade particolarmente accidentate sulle isole principali, ma sopratutto per le isole più montuose (Kauai e Big Island) avere un Suv è un plus rispetto alle classiche berline: Mentre un 4×4 è indispensabile a Lanai, visto che le strade sterrate abbondano.
Le Isole delle Hawaii
Oahu
E’ la terza isola per grandezza dell’arcipelago, ma è la più popolare. Qui infatti troviamo la capitale Honolulu, la sola città dello stato di dimensioni considerevoli con i suoi 400.000 abitanti.
L’isola intervalla montagne di origine vulcanica e pianure lussureggianti, che a loro volta ospitano villaggi e sconfinate distese di campi di ananas. Tutta l’isola ha origine vulcanica: inizialmente era formata da due camini, il Wai’anae e il Ko’olau, i cui resti hanno generato le attuali catene montuose.
Leggi il nostro speciale Oahu per approfondire cosa c’è da vedere in questo meraviglioso paradiso

Hawaii – Big Island
L’isola di Hawaii è abitualmente chiamata Big Island, (la Grande Isola). Il soprannome è giustificato dal fatto che misura quasi il doppio di tutte le altre isole dell’arcipelago messe insieme.
E’ probabilmente l’isola delle Hawaii più completa di tutte. Al suo interno infatti è possibile trovare deserti, foreste pluviali, vulcani e, perlomeno d’inverno, vette imbiancate di neve. Ma è anche l’isola dei vulcani, ed ospita l’Hawaii Volcanoes National Park. I cinque enormi vulcani (Mauna Kea, Mauna Loa, Kilauea, Hualalai e Kohala) hanno dato origine a quest’isola di 6500 chilometri quadrati.
Due vulcani in particolare dominano l’isola: il Mauna Kea e il Mauna Loa, entrambi alti più di 4.000 m. Determinano anche il clima visto che creano una gigantesca barriera che blocca gli alisei nord-orientali, rendendo la parte occidentale dell’isola, quella sottovento, la più secca di tutto l’arcipelago, lungo tale costa si stendono le migliori spiagge con le acque più cristalline.
La costa orientale, sopravento non è protetta dai vulcani ed è battuta da potenti mareggiate. E’ estremamente piovosa, quindi è in quest’area che troviamo le foreste pluviali e le maestose cascate.
L’isola di Hawaii ha tre paesi principali: Hilo a nord-est, Kailua-Kona a ovest, e Waimea, anche noto come Kamuela, a nord (Da non confondere con la Waimea di Oahu, o quella di Kauai visto che su tutte e tre le isole c’è una località chiamata Waimea).
Le temperature, girando per l’isola, possono variare di molto, a seconda dell’esposizione al vento, dell’ umidità e dell’altitudine. La zona costiera è di norma calda con un clima semi tropicale, mentre le temperature fredde si trovano all’interno nelle zone più elevate. La cosa eccezionale è che, grazie a questa varietà, è possibile sciare la mattina su un vulcano addormentato e nuotare il pomeriggio in un mare tropicale.

Maui
E’ la seconda isola per grandezza dell’arcipelago, la popolazione è di circa 120.000 abitanti. L’isola è una vera perla nell’Oceano Pacifico. Grazie ai due imponenti vulcani che sorgono a est ed ovest dell’isola, questo istmo di terreno fertile è l’area in cui sorgono i centri abitati principali dell’isola: Kahului, Wailuku, Maalaea e Kihei.
La costa occidentale è quella maggiormente turistica, ed è dove si concentrano le principali strutture ricettive grazie alle baie di sabbia candida e le cui acque turchesi che spesso ospitano le balene.
La zona orientale insieme alla montuosa parte centrale dell’isola sono aree più tranquille e selvagge, ed in un certo qual modo più autentico perchè meno contaminato dal turismo. Ogni stagione è buona per una vacanza sull’isola: il clima è mite e piacevole, con venti delicati che soffiano da nord-est per gran parte dell’anno. Chiamata ‘l’isola della valle’ per la sua affascinante morfologia, possiede un’anima e delle caratteristiche che si addicono a ogni tipo di turista; infatti si dice che Maui sia l’isola che più di tutte riesce ad esaudire ogni desiderio, infatti si possono trovare pace e atmosfere romantiche, ma è anche ottimale per i sub e per chi pratica surf, kitesurf e windsurf; mentre per gli amanti delle acque placide ci sono baie incantate.

Kauai
Kauai è la quarta isola per grandezza ed è quella più settentrionale dell’arcipelago delle Hawaii. La vastità delle sue foreste le è valso il soprannome di Garden Island (l’isola giardino), ha anche due cime superiori ai 1.500 metri di quota: il Kawaikini, il monte più alto dell’isolacon i suoi 1.598 metri, ed il Waialeale, un vulcano con 1.570 metri di altezza.
La morfologia del territorio è quanto di più vario, con ripide scogliere alternate a candide distese sabbiose e naturalmente l’acqua cristallina. Grazie a questa varietà di paesaggi tra foreste pluviali, tratti desertici, paludi salmastre, dolci colline e aspre montagne Kauai è davvero un’isola completa adatta a soddisfare sia gli amanti dei trekking montani che chi predilige il turismo balneare.
Kauai è divisa in cinque regioni distinte:
- La costa nord, North Shore, con scogliere, aspre montagne e spiagge incantevoli.
- La zona est, Coconut Coast, la “Costa del Cocco” con spiagge adatte al surf e in inverno ideale per l’avvistamento delle balene.
- La zona di Lihue, la capitale, dove si trovano spiagge, natura lussureggiante e siti storici.
- La costa sud, South Shore, con giardini botanici, campi da golf, belle spiagge e lo Spouting Horn, uno spettacolare “sfiatatoio” che rilascia nell’aria un getto d’acqua di circa 6 metri.
- La zona ovest, West Side, famosa per il Waimea Canyon, il “Grand Canyon del Pacifico”, ed è ricca di bellezze naturali e di costruzioni realizzate secondo l’architettura delle piantagioni.

Molokai
La quinta isola per estensione delle Hawaii è Molokai. È poco battuta dal turismo di massa, ed è abitata principalmente dai nativi hawaiani. Nonostante i pochi turisti è considerata talmente accogliente da avere il soprannome di “isola amichevole”.
Molokai è considerata anche una delle destinazioni più sostenibili del mondo, grazie alla sua bellezza incontaminata, e all’elevato senso di responsabilità ambientale degli abitanti.
A Molokai non c’è un sistema di trasporto pubblico, quindi è ancora più indispensabile delle altre isole avere un’auto a noleggio. Siccome è meno battuta dal turismo le auto a disposizione da noleggiare non sono mai tantissime, si consiglia quindi di prenotarla con largo anticipo.

Lanai
La più piccola isola abitata e sesta per estensione delle Hawaii è Lanai. E’ soprannominata “the pineapple island” (l’isola degli ananas), per le sue immense piantagioni del frutto. Dista meno di 15 km da Maui, da cui è raggiungibile con comodi traghetti.
La sua estensione è di soli 364 chilometri quadrati ma riesce ad avere due lati completamente contrapposti. Il primo è quello all’insegna del confort, il relax ed il lusso, con strutture ricettive strepitose, l’altro quello più avventuriero, che vi permetterà di scoprire l’isola attraverso le strade sterrate a bordo dei 4X4, lontani dai sentieri battuti all’interno della sua foresta.
Questa piccola isola riserva delle costa mozzafiato, con scogliere a picco sul mare intervallate da candide spiagge. Non è quindi esagerato definirla un paradiso in miniatura capace di accontentare chiunque la visiti.

Curiosità sulle Hawaii
Luau
In antichità alle Hawaii uomini e donne mangiavano separatamente durante le feste, e le donne non potevano consumare alcuni cibi. Nel 1819 il re Kamehameha II rimosse le leggi di origine religiosa e diede un grande banchetto, aperto a tutti. Fu così che vennero creati i luau, le tradizionali feste accompagnate da musica hawaiana e hula come intrattenimento. Da allora il Luau è una tipica festa hawaiiana che coinvolge, rallegra e riesce davvero a trasmettere elementi storici e culturali di questo popolo.
Se questo territorio vi ha incuriosito, se avete dubbi domande, o richieste di preventivi non esitate a contattarmi, sarò ben lieta di conoscervi e pianificare per voi un viaggio in questo straordinario Paese.
